
Rendere visibile l’amore invisibile di Dio
19 dicembre 2022
Nel suo messaggio di Natale, il presidente della Federazione luterana mondiale rivolge l’invito a vedere Dio riflesso nel volto del bambino adagiato nella mangiatoia
Nel suo messaggio natalizio, il presidente della Federazione luterana mondiale (Flm), l’arcivescovo dottor Panti Filibus Musa, invita i cristiani di tutto il mondo a considerare «la sorprendente verità» che di fronte a un neonato a Betlemme, «possiamo vedere il immagine di Dio» e la sua «incessante relazione d’amore» per tutto il creato.
Riflettendo sulle parole della lettera dell’apostolo Paolo ai Colossesi, «Cristo è l’immagine del Dio invisibile, il primogenito di tutta la creazione», il leader della Flm nota che per molte persone il presepe, con animali, pastori e angeli che accolgono la nascita del figlio di Maria, è tra «i nostri primi e più bei ricordi di apprendimento della nostra fede».
Ma se riflettiamo più a fondo sull’incarnazione, chiede Musa, «siamo in grado di vedere, nel volto di quel piccolo bambino, l’immagine del Dio invisibile?». E aggiunge: «Perché il creatore del nostro universo ha scelto questa semplice famiglia e questa umile stalla come scenario di un evento che avrebbe cambiato il corso della storia?».
Il messaggio straordinario del Natale, afferma l’arcivescovo Musa, «è che attraverso la nascita e la vita terrena di Cristo, possiamo vedere l’immagine di Dio, perfettamente riflessa nel suo Figlio diletto». La scelta di una famiglia umile «in un angolo insignificante dell’impero romano», aggiunge, è un indicatore del modo in cui il modello di leadership diaconale di Gesù capovolgerà «i nostri modelli terreni di potere e autorità».
Il presidente della Flm conclude il suo messaggio ricordando che «anche noi siamo creati a immagine di Dio e che l’amore invisibile del Dio Uno e Trino è reso visibile in e attraverso di noi».