Nell'anniversario della Notte dei Cristalli scritte antisemite alla sinagoga di Trieste
10 novembre 2022
«Vergogna a chi ha compiuto questo gesto. Non si può definire una "bravata", ma un crimine da perseguire» commenta il pastore della chiese valdesi e metodiste triestine
Scritte antisemite all'esterno della sinagoga di Trieste. La frase «Gli ebrei sono i novi razzisti e fascisti» è stata scritta con lo spray nella notte fra il 9 e il 10 novembre tra le porte d'accesso presenti in via Gaetano Donizetti.
Il vandalismo è stato compiuto a 84 anni esatti dalla “Notte dei cristalli” nella Germania nazista, con l'attacco fisico e indiscriminato contro gli ebrei tedeschi. Quel giorno furono danneggiati 520 luoghi di culto, oltre 7.500 negozi, migliaia di abitazioni, cimiteri e luoghi di aggregazioni ebraici. Almeno 30mila ebrei furono arrestati e condotti nei campi di concentramento. Sul posto la Digos indaga per identificare gli autori del gesto.
«Vergogna a chi ha compiuto questo gesto. Non si può definire una "bravata", ma un crimine da perseguire. Solidarietà totale della chiesa metodista e della chiesa valdese di Trieste agli amici e alle amiche della Comunità ebraica» ha twittato il pastore di Trieste Peter Ciaccio.
«Ci sembra strano che con un clima politico che incolpa, accusa e abbandona i migranti, gli stranieri, i deboli, che irride i disturbi alimentari e le fragilità, oggi sulla Sinagoga di Trieste sia comparsa questa ignobile scritta? Viviamo un tempo buio, e non è solo l’autunno. Chi semina vento, raccoglie tempesta. Ed è peggio per tutti/e». ha scritto sul suo profilo Facebook la segretaria provinciale del Partito Democratico Caterina Conti.