Le opere di Dio
21 settembre 2022
Un giorno una parola – commento a Isaia 12, 5
Salmeggiate al Signore, perché ha fatto cose grandiose; siano esse note a tutta la terra!
Isaia 12, 5
Giunti ad Antiochia e riunita la chiesa, riferirono tutte le cose che Dio aveva compiute per mezzo di loro e come aveva aperto la porta della fede agli stranieri
Atti 14, 27
Il credente antico, il profeta Isaia, invita la comunità dei credenti alla lode perché il Signore è sempre fedele nonostante il peccato del popolo. Egli compie cose grandiose. Perciò potremmo affermare che due sono i punti centrali del nostro brano: lodare il Signore e le opere sue così grandiose.
Cosa sono queste opere di Dio? In tutto il messaggio biblico, anche nelle pagine contenenti giudizio e condanna, l’opera di Dio è liberazione e salvezza. Dall’invito nel tempo dei re d’Israele: Cantate al Signore, abitanti di tutta la terra, annunciate di giorno in giorno la sua salvezza! (I Cronache 16, 23), alla necessità di riconoscere Dio come Colui che ama e che dona libertà: il Signore vi ama: il Signore vi ha fatti uscire con mano potente e vi ha liberati dalla casa di schiavitù.(Deuteronomio 7, 8).
L’apostolo Paolo magistralmente riassume le grandi opere di Dio quando ricorda ai Galati: Cristo ci ha liberati perché fossimo liberi! (Galati 5, 1).
Che fare se non salmeggiare e lodare il Signore? Che fare se non accogliere con riconoscenza le opere del Signore oggi per noi e per il nostro mondo?