Parkinson: nuovi percorsi con la Diaconia Valdese Valli
07 marzo 2022
Un patto d’intesa che mette al centro bisogni e necessità delle persone affette dalla patologia
La Diaconia Valdese Valli ha recentemente firmato un protocollo di intesa con associazioni e realtà del territorio che lavorano nell’ambito del Parkinson.
Il patto di collaborazione nasce dalla convergenza di interessi tra i firmatari: il gruppo di Iniziativa I Tremolini, l’Associazione Italiana Giovani Parkinsoniani e, appunto, la Diaconia Valdese Valli.
L’obiettivo è quello di avviare un percorso di collaborazione tra le parti e di reciproco sostegno. In particolare si punterà a sensibilizzare la popolazione del Pinerolese e del Torinese sui temi della malattia del Parkinson e ad individuare servizi, secondo le necessità e i bisogni delle persone affette da tale patologia.
Mettere la persona al centro è una colonna portante della filosofia di lavoro della Diaconia valdese, che ritroviamo anche in questa nuova prospettiva di impegno nel Parkinson, come spiega Manuela Silvia Rivoira, direttrice Diaconia Valdese Valli «Sarà un interessante percorso di crescita per tutti. Il Parkinson è una patologia diffusa, e crediamo sia importante confrontarsi con chi ne è colpito per capire cosa possiamo fare come Diaconia e soprattutto come farlo. Assecondare e seguire i bisogni di chi il problema lo vive quotidianamente per capire quali sono le necessità è la base di partenza. Certo immaginiamo che sarà un percorso impegnativo, ma nello stesso tempo anche molto costruttivo e crediamo abbia davvero senso immaginare un cammino in affiancamento con le realtà che lavorano da anni in questo ambito».
Le realtà con cui la Diaconia Valdese Valli si è confrontata in questi mesi sono il gruppo di iniziativa locale I Tremolini, del pinerolese, e l'Associazione Italiana Giovani Parkinsoniani. «Abbiamo individuato intanto il bisogno di un sostegno iniziale a livello comunicativo, un aiuto nella diffusione delle informazioni in merito alle attività che organizzano queste associazioni. Quindi daremo visibilità anche attraverso i nostri canali social delle loro iniziative. Nel prossimo periodo, in collaborazione con entrambe le organizzazioni, stiamo organizzando una mostra dal titolo Non chiamatemi morbo che si svolgerà in modalità diffusa sul territorio del Pinerolese, con sedi a Torre Pellice, Villar Perosa e Pinerolo, a partire da fine marzo 2022. Intorno alla data dell’11 aprile, Giornata Mondiale del Parkinson, avremo poi un momento di confronto sul tema. Siamo all’inizio, abbiamo in mente tante idee a cui cercheremo di dar gambe, nel frattempo questo scambio con le altre associazioni è per noi molto utile, arricchente ed interessante».
Informazioni e dettagli su www.dvv.diaconiavaldese.org.