Bandiera verde al Pinerolese
30 luglio 2021
Legambiente premia il progetto per la tracciabilità del legno piemontese di qualità
Tempo di bandiere. In particolare, quelle verdi e nere della Carovana delle Alpi (Legambiente).
Le bandiere di Carovana delle Alpi 2021 si inseriscono in un panorama sempre più articolato di buone pratiche della montagna. Infatti, anche quest’anno si conferma la netta prevalenza delle bandiere verdi sulle nere. Ben 18 sono i vessilli assegnati alle buone pratiche: cinque in Piemonte, due in Valle d’Aosta, uno in Lombardia, tre in Alto Adige, due in Trentino, due in Veneto, tre in Friuli, per un totale di 18 bandiere verdi.
Le nere sono esattamente la metà e sono così distribuite: due in Piemonte, una in Lombardia, una in Alto Adige, una in Trentino, una in Veneto, due in Friuli. Le 18 verdi del 2021 si aggiungono a quelle degli anni precedenti per un totale di 226 vessilli, andando così a costituire una vera e propria rete che dal 2002 è cresciuta e si è radicata lungo tutto l’arco alpino.
Il nostro territorio è stato premiato con una bandiera verde: Gruppo Pefc del pinerolese Legno Locale (TO/VCO). Questa la motivazione: «In Piemonte, nonostante i problemi legati all’emergenza Covid-19, nel 2020 è partito il progetto “TracciaLegno. Verso la tracciabilità del legno piemontese di qualità”: una misura sostenuta dal Piano di sviluppo rurale del Piemonte, cui partecipano numerose imprese locali, tecnici forestali, con il supporto di Enviroment Park e dell’Associazione Dislivelli. TracciaLegno parte con un obiettivo ambizioso: superare la mancanza cronica di materia prima certificata di qualità a km 0 nelle Valli del Pinerolese e nell’area piemontese, per alcuni versi simile, delle Valli Antigorio, Divedro e Formazza».
Le bandiere nere piemontesi invece riguardano invece un intervento nel Biellese per la creazione di un bacino per l’innevamento artificiale a bassa quota e l’altra nella zona di Limone per un progetto di aerotaxi fra Montecarlo e la località sciistica.