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Davanti a Dio puoi essere te stesso/a

Un giorno una parola – commento a Ebrei 4, 13

Dio il Signore chiamò l’uomo e gli disse: «Dove sei?» Egli rispose: «Ho udito la tua voce nel giardino e ho avuto paura, perché ero nudo, e mi sono nascosto»
Genesi 3, 9-10

E non v’è nessuna creatura che possa nascondersi davanti a lui; ma tutte le cose sono nude e scoperte davanti agli occhi di colui al quale dobbiamo render conto
Ebrei 4, 13

Era il 1949 quando George Orwell pubblicò un romanzo titolato “1984”, è in questa storia che compare l’angosciate personaggio nominato “The Big Brother”, il Grande Fratello. Una figura inquietante di dittatore, un personaggio che nessuno ha mai visto di persona, sebbene la sua faccia appaia in manifesti affissi in ogni luogo. Il Grande fratello esercita il suo potere mantenendo costantemente sotto controllo la vita di tutti i cittadini mediante l’ausilio di telecamere installate, per legge, in ogni abitazione. Inquietante.

Certo Orwell non poteva immaginare che il suo romanzo sarebbe servito da ispirazione al più famoso e al più longevo reality show che sia mai esistito, trasmesso in decine di diverse versioni in decine di paesi diversi.

C’è certamente del fascino morboso nel partecipare (e in verità anche ad osservare da spettatori) il famoso reality, tuttavia le motivazioni dei concorrenti si possono comprendere: fama, successo, danaro. In ogni caso si tratta di un tempo limitato. Chi, invece, sarebbe disposto a sottomettersi alle misure previste dall’ambientazione orwelliana? Nessuno.

Per questo, credo, l’affermazione della lettera agli Ebrei, che ci viene proposta per quest’oggi, può apparire inquietante.

Dio ti vede! Sembra una minaccia alla quale è facile rispondere identificandoci con le parole di Adamo: «Ho udito la tua voce nel giardino e ho avuto paura…».

Credo, però, che la legittima paura, l’inquietudine o il fastidio che scaturiscono dall’idea di un Dio che tutto vede, dipendano da una non conoscenza di Dio. Per chi ha conosciuto Dio, per chi lo ha incontrato nella storia di Gesù di Nazareth, le cose cambiano. Conoscendo Dio queste affermazioni diventano una benedizione, una fonte di liberazione. Davanti a Dio puoi smettere di simulare ed essere te stesso!

Davanti al Dio che tutto vede puoi smettere di mentire, a te stesso prima che agli altri, per cercare di apparire migliore di ciò che sei. Davanti al Dio che tutto vede sei davvero libero, perché Egli, in Cristo, ha deciso di salvarti indipendentemente da come sei e, dunque, così come sei.

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