La vera guerra oggi è contro i poveri
17 settembre 2020
Commento della pastora Anna Maffei sull’uccisione di don Roberto Malgesini, prete impegnato a Como nell’accoglienza dei senza fissa dimora
Mi sveglio e mi giunge un messaggio da una persona della mia chiesa che mi dice che pochi minuti prima un prete ben conosciuto dalla sua famiglia è stato accoltellato a morte a Como. L’omicida – queste le prime notizie – un immigrato con problemi psichici.
Don Roberto Malgesini era un uomo di fede dedito ai senza fissa dimora per i quali coordinava la distribuzione della colazione ogni mattina, e d’inverno metteva nel cortile 10-15 materassi per rendere il freddo e il loro sonno un po’ più sopportabile.
Il tam tam dei commenti cinici e sprezzanti è già cominciato sui social. Quale migliore occasione per alimentare la sordida guerra contro i poveri e contro chi si batte per il loro diritto alla dignità, ad un posto nel mondo! Perché la vera guerra oggi è contro i poveri!
Non spendo una sola parola di più per rimarcare quanto le parole violente avvelenino le coscienze e confondano le menti.
Il male produce male. L’emarginazione produce rabbia e malattia mentale. Servire gente considerata spazzatura sociale è difficilissimo. Chi serve i poveri, anche i poveri di salute mentale, sperimenta ogni giorno di essere l’obiettivo privilegiato della loro rabbia. E nonostante questo continua a servire sperando che qualche spiraglio di luce si apra per qualcuno di loro.
Don Roberto si è caricato di pesi enormi che i manipolatori da tastiera non toccano nemmeno con un dito.
Dio ti ha accolto don Roberto. E noi ti onoriamo.
Il commento della pastora battista Anna Maffei è ondato il 15 settembre scorso su Radio Rai 1 durante la trasmissione «Ascolta si fa sera».