Comportarsi in modo degno del Vangelo
04 novembre 2019
Un giorno una parola – commento a Filippesi 1, 27
Ma la bontà del Signore è senza fine per quelli che lo temono,e la sua misericordia per i figli dei loro figli, per quelli che custodiscono il suo patto e si ricordano di mettere in pratica i suoi comandamenti
Salmo 103, 17-14
Comportatevi in modo degno del vangelo di Cristo
Filippesi 1, 27
L’esortazione a comportarsi in modo degno del Vangelo di Cristo, ricorre più volte con molte varianti nell’epistolario di Paolo. Ai cristiani di Filippi, l’apostolo di Cristo rivolge l’invito a comportarsi in modo conforme al Vangelo che è stato loro annunciato. Come un genitore che desidera il benessere dei suoi figli, più di ogni altra cosa al mondo, così a Paolo, sta a cuore la crescita spirituale dei Filippesi. Gli interessa più la loro coerenza nella vita cristiana, più delle incognite del proprio ministero. Con ciò egli vuole scongiurare il rischio di avere nelle comunità da lui fondate cristiani di nome e non di fatto, capaci solo di rivendicare la loro appartenenza cristiana, proprio come avviene oggi, ma senza una prassi di vita conseguente agli insegnamenti evangelici.
Il Vangelo è la buona notizia della salvezza in Gesù Cristo. L’annuncio di Cristo crocifisso e risorto sta alla base della fede ed è il fondamento della vita cristiana. Vivere in modo degno del Vangelo di Cristo significa condurre una vita degna della fede e della speranza che è in noi, in ogni circostanza della vita.
Attraverso i Filippesi, l’apostolo Paolo invita i cristiani di ogni epoca e tempo, di fare del Vangelo il criterio della loro vita, e dunque a condurre una vita che sia all’altezza delle promesse di perdono e di salvezza contenute nel Vangelo. La vita che conduciamo ogni giorno deve riflettere l’opera di Dio in nostro favore, attraverso la morte e la resurrezione di Cristo. Grazie a quest’opera noi siamo dei peccatori perdonati, figli e figlie di Dio, testimoni del suo amore nel mondo e eredi della vita eterna.