Ricerca e consulta tutti gli articoli fino a luglio 2023

Questo archivio raccoglie articoli storici del nostro sito, conservando una preziosa testimonianza delle notizie e degli eventi passati.
Come utilizzare il modulo di ricerca
Il nostro modulo di ricerca è uno strumento potente che ti permette di esplorare l'archivio in modo facile e intuitivo. Puoi cercare gli articoli utilizzando diversi criteri:
  • Inserisci parole chiave o frasi specifiche per trovare articoli che trattano gli argomenti di tuo interesse.
  • Se stai cercando articoli scritti da un autore specifico, puoi inserire il suo nome per visualizzare tutte le sue pubblicazioni presenti nell'archivio.

Non ci sarà nessun altro come Gesù Cristo

Un giorno una parola – commento a Filippesi 2, 9

Dio dice: «Voglio fare di te la luce delle nazioni, lo strumento della mia salvezza fino alle estremità della terra»
Isaia 49, 6

Dio ha sovranamente innalzato Cristo Gesù e gli ha dato il nome che è al di sopra di ogni nome
Filippesi 2, 9

Il versetto proposto oggi dal Lezionario Un giorno una parola contiene un’affermazione di importanza capitale. L’antico inno cristologico ripreso dalla Lettera ai Filippesi asserisce che Cristo non è stato soltanto umiliato e condannato a morte sulla croce, che non è solo segno di abbassamento, ma anche di esaltazione. E non si è esaltato da solo: è Dio che lo ha innalzato. Gli uomini l’hanno disprezzato, ma Dio non lo ha abbandonato al suo destino, anzi lo ha riscattato dalla profondità del dolore e l’ha fatto salire nella gloria. Lo ha esaltato “sovranamente”, si legge nella magistrale traduzione di Diodati, mantenuta dalla Riveduta. Questo avverbio non si trova in nessuna altra traduzione italiana: traduce il prefisso greco del verbo “esaltare”. Dio lo ha richiamato alla vita, lo ha esaltato oltre misura e gli ha dato il suo stesso nome, nome che nessun altro possiede. Non c’è e non ci sarà nessun altro come Gesù Cristo. Egli, il Signore, è unico, ed è l’unico degno della nostra lode, del nostro inno: questa è la volontà di Dio. Nessun nome, e quindi nessun potere, è al di sopra di Gesù Cristo, anzi tutti si inginocchieranno davanti a lui. 

In Cristo non c’è solo abbassamento, ma anche vittoria, resurrezione, vita, gloria. Questo va predicato a chiare note nelle chiese cristiane. La sua esaltazione è gioia e conforto per tutti i credenti.

Immagine: Mosaico absidale, Basilica di San Pietro fuori le mura (Roma)

Interesse geografico: