«Interconnessi? Fede ed ecologia nell’era digitale»
03 ottobre 2019
È il titolo di un convegno che si tiene a Cagliari il 18 e 18 ottobre, promosso dalla Chiesa Battista di Cagliari insieme alla Facoltà Teologica della Sardegna
Il 18 e 19 ottobre presso l’Aula Magna della Pontificia facoltà teologica della Sardegna, in via Enrico Sanjust (Cagliari) si tiene un convegno, promosso dalla Chiesa Battista di Cagliari insieme alla Facoltà Teologica della Sardegna sul tema «Interconnessi? Fede e Ecologia nell’Era Digitale».
La parte biblica è affidata al past. Angelo Reginato, biblista e membro del Dipartimento di Teologia dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia, che venerdì pomeriggio parlerà su «Separare e connettere. La sapienza biblica», e a Simone Morandini, vicepreside dell’Istituto di studi ecumenici di S. Bernardino di Venezia nonché esperto di questioni ambientali e di sviluppo sostenibile, che sabato mattina parlerà su «Tessere reti: ecumene ed ecologia?».
Verrà presentata anche la mostra fotografica «Terra da abitare, bellezza da custodire» che sarà esposta in Facoltà fino al 31 ottobre.
Nel pomeriggio di sabato 19 ottobre, la Chiesa battista di Carbonia e del Sulcis Iglesiente ha organizzato un incontro di Morandini con figure impegnate a livello locale. Scopo dell’incontro è facilitare e approfondire – a livello ecumenico – un dialogo tra azione e riflessione sui temi del Tempo del creato, giustizia, pace e integrità del creato. All’incontro parteciperà anche Marta Bernardini di Mediterranean Hope che aiuterà i presenti a comprendere come siamo davvero interconnessi e che un mondo diverso è possibile solo se ci impegniamo “totus impari” ovvero tutti insieme.
Domenica 20 0ttobre si terrà l’ormai tradizionale cammino di riflessione e preghiera organizzato dalla Diocesi di Iglesias con la partecipazione della Chiesa Battista di Carbonia e del Sulcis Iglesiente. Tra le attività promosse da varie realtà ecclesiali, cattoliche e evangelica, merita una menzione anche una grande manifestazione che si terrà a Capo Frasca il 12 ottobre, contro le basi, le esercitazioni e l’occupazione militare della Sardegna alla quale hanno dato la loro adesione una quarantina di associazioni, incluso il Comitato per la Ri-conversione della RWM. Ad ottobre il tempo è ancora mite in Sardegna e, queste attività potrebbero essere un buon motivo per prendere qualche giorno di ferie per partecipare.