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Riconoscere e rispettare il ruolo delle donne

Un giorno una parola – commento a Rut 2, 12

Boaz disse a Rut: «La tua ricompensa sia piena da parte del SIGNORE, del Dio d’Israele, sotto le cui ali sei venuta a rifugiarti!»
Rut 2, 12

Paolo scrive: «Vi raccomando Febe, nostra sorella, che è diaconessa della chiesa di Cencrea, perché la riceviate nel Signore, in modo degno dei santi, e le prestiate assistenza in qualunque cosa ella possa aver bisogno di voi; poiché ella pure ha prestato assistenza a molti e anche a me»
Romani 16, 1-2

Rut e Febe, due donne che viaggiano sole e giungono come straniere. Entrambe si mettono in cammino per rendere un servizio, per lavorare per il bene altrui; entrambe sono attrici della loro vicenda. In entrambi i casi, chi è solidale con le loro scelte si pone la questione della loro sicurezza, del fatto che la loro presenza venga accettata, il loro operato riconosciuto.

Qualche versetto prima di quello che viene proposto oggi dal Lezionario “Un giorno una parola”, Boaz dà istruzioni ai suoi servi per garantire la sicurezza di Rut; l’apostolo Paolo imprime la stessa preoccupazione nella lettera che accompagna Febe. Questo dice chiaramente che la loro sicurezza non è scontata, come non sarebbe scontata oggi. Anche oggi come nel caso delle nostre protagoniste non è detto che il fatto che una donna vada da sola dove vuole sia accettato. E questo può tradursi e si traduce in un pericolo per lei.

Che le donne hanno il diritto di andare dove vogliono e fare ciò che vogliono è qualcosa che ancora dobbiamo insegnare agli uomini. Così come rimangono da affermare altre idee, che con questa hanno molto a che fare: che la solidarietà sia riconosciuta e premiata («La tua ricompensa sia piena») e che il ruolo delle donne sia riconosciuto e rispettato proprio come quello degli uomini («vi raccomando Febe… diacona», come diacono è l’apostolo che scrive). Che questo finalmente avvenga è la speranza che esprimono entrambi i testi biblici. Per noi, che siamo tra “i santi“ della chiesa di Gesù Cristo, è un compito, ci dice Paolo.

Boaz si mette nelle mani di Uno più affidabile, Paolo accetta una bella scommessa, ma insieme a loro noi crediamo che queste speranze non verranno tradite.

 

Immagine: Ruth e Boaz, Joseph Anton Koch, Milwaukee Art Museum, Milwaukee, Wisconsin (Usa)

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