Ruanda, la testimonianza di un sopravvissuto al genocidio
09 aprile 2019
Nell'ambito degli eventi organizzati dalla onlus Compassion per ricordare i 25 anni dal drammatico massacro fra Hutu e Tutsi, il video del racconto di un testimone oculare
Nell’ambito della due giorni che la Onlus Compassion ha voluto organizzare a Torino in occasione dei 25 anni dal terribile genocidio in Ruanda, con la presentazione di una mostra fotografica e la proiezione del documentario “Imperdonabile”, toccante testimonianza del processo di riconciliazione in corso nel paese africano, fra i momenti più forti emotivamente si segnala sicuramente a testimonianza di Justin Niyonzima. Justin è un sopravvissuto di quei mesi di terrore; era un bambino di sette anni nel 1994 e le sue parole sono il racconto dell’esplosione della violenza più cieca.
Una testimonianza che si può rivedere in questo video.
Fino al 12 aprile presso il Vol.To, Centro servizi per il volontariato in via Giolitti 21 a Torino prosegue l’esposizione della mostra fotograficasui progetti umanitari di Compassion in Ruanda.
Compassion è un’organizzazione internazionale che protegge oltre 2 milioni di bambini vulnerabili in 25 paesi del Sud del mondo. La sua sede italiana è a Torino.
Dal 1980 Compassion è in Ruanda attraverso 820 centri per lo sviluppo infantile che sostengono oltre 71 mila bambini. Dal 1994 è impegnata in prima linea nel processo di riconciliazione nazionale.