Luterani: le lacune politiche sul fenomeno migratorio
03 aprile 2019
Il convegno dello scorso fine settimana a Milano ha riunito rappresentanti di istituzioni, chiese e associazioni sui temi dell'accoglienza
Rappresentanti di istituzioni pubbliche, chiese evangeliche e associazioni attive nell’accoglienza migranti si sono confrontati lo scorso fine settimana a Milano sul tema “Migranti: Linee guida e testimonianze”. Il convegno, organizzato dalla Diaconia della Chiesa evangelica-luterana in Italia (CELI), si è tenuto nella chiesa luterana milanese all’insegna del versetto di Matteo 25,35: “Ero da solo e mi avete accolto”.
«Oggi siamo qui per conoscere e presentare i progetti nostri e di altri, per capire se possiamo migliorare e se possiamo farlo insieme» ha detto Heiner Bludau, decano della CELI. I lavori sono iniziati con il saluto della pastora della Comunità CELI di Milano, Anne Stempel-De Fallois, che ha sottolineato il binomio diaconia/koinè-comunità come dovere cristiano.
«Quello che è emerso con chiarezza al termine dei lavori – rende noto la referente comunicazione della CELI, Nicole Dominique Steiner –, è che tutti questi progetti colmano una lacuna dei governi, degli attori politici e di conseguenza delle istituzioni pubbliche. Altrettanto chiaramente è emersa però una grande determinazione nell’andare avanti, e questo malgrado tutte le difficoltà dovute al clima politico e alle disposizioni di legge che stanno cambiando il quadro di riferimento. Proprio nel giorno in cui a Verona si incontrava l’ala destra di una religiosità chiusa e reazionaria, a Milano – quasi per opposizione – sono emersi invece un profondo senso di solidarietà e tanta voglia di creare sinergie per poter rispondere ancora meglio all’emergenza umanitaria che stiamo vivendo».
Al convegno, che ha evidenziato il bisogno di solidarietà in questa epoca di crisi economica, sociale e istituzionale, hanno partecipato Daniela Barbuscia, referente Diaconia CELI; Caterina Crapanzano, commissaria capo Polizia di Stato; Manuela Brienza, assessorato Politiche sociali, salute e diritti del Comune di Milano; Ulrich Stege, International University College di Torino; Francesca Iacuzzi, associazione Villa Amantea, SPRAR Trezzano sul Naviglio; Stefano Specchia della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI); Abdoul Kone, mediatore di Medici senza Frontiere; Elisa Gravante, ADRA Italia-Chiesa cristiana avventista; Martina Cresta, Diaconia valdese di Milano; Monika Moser e Michael Jäger di “Granello di sabbia” Sicilia e Rifugio Schutzhütte B1 Bolzano; Marzia Pontone, Comunità Sant’Egidio.