Chiese del mondo a Firenze
31 gennaio 2019
In corso, dal 28 gennaio al 3 febbraio, l’incontro annuale dei gruppi di lavoro della Cevaa che esaminano i progetti da sottoporre al Consiglio
È in corso fino al 3 febbraio, a Firenze, l’incontro dei due gruppi di lavoro (chiamati Coordinations) della Cevaa, la Comunità di chiese in missione, dedicati all’Animazione e ai Progetti e scambi. Creati in occasione dell’Assemblea generale della Cevaa tenutasi a Strasburgo nel 2004, sono delle commissioni tecniche di appoggio ai segretari esecutivi e sono composti da otto membri ciascuno, nominati dal Consiglio esecutivo.
Questo incontro operativo si tiene ogni anno l’ultima settimana di gennaio in una sede diversa alternando nord e sud del mondo: quest’anno è toccato all’Italia, che ha offerto la bella cornice della Foresteria valdese di Firenze.
Un’intensa settimana che prevede lo studio dei vari dossier presentati: uno dei compiti dei gruppi di lavoro, infatti, come ha spiegato la diacona Nataly Plavan, membro del gruppo di lavoro sull’Animazione teologica, ai microfoni di Radio Beckwith evangelica (qui la puntata del 21 gennaio) è quello di esaminare i progetti inviati alla Cevaa con richieste di finanziamento relativi per esempio a seminari di animazione teologica, scambi giovanili, sostegno alle persone anziane o malate, ecc.
Questo gruppo di lavoro si occupa anche degli envoyés, i pastori che vengono appunto “inviati” dalla Cevaa in Paesi diversi dal proprio: nelle chiese metodiste e valdesi italiane ci sono attualmente i pastori Dominique Danso, che opera nella zona di Bologna, e Moussa Marone, nella chiesa francofona di Roma.
L’altro gruppo di lavoro riguarda più l’ambito sanitario e lo sviluppo locale, che negli ultimi anni ha avuto un’importanza centrale con il progetto Solidarité-Santé (qui l’articolo).
I due gruppi lavorano sia autonomamente sia in comune, per valutare ad esempio progetti sui giovani e le donne. Essi lavorano per il Consiglio esecutivo, che ha l’ultima parola sull’approvazione dei progetti, e si ritroverà per la sua sessione ordinaria a Roma, in aprile. La componente italiana è rappresentata da Berthin Nzonza, della chiesa valdese di Torino.
Prendono parte all’incontro a Firenze, oltre a Nataly Plavan, anche il pastore Daniele Bouchard, già membro del Consiglio esecutivo e del gruppo di lavoro Animazione, e Greetje van der Veer, membro della Tavola valdese e del Comitato italiano Cevaa.
Ma questa settimana, al di là dell’aspetto operativo è un momento importante di confronto e riflessione tra le esperienze delle varie chiese che qui sono rappresentate, in quello spirito di arricchimento reciproco che caratterizza da sempre la vita e il lavoro della Cevaa.