"Opposti non complementari": a Torino una mostra fotografica sull’infanzia negata
25 ottobre 2017
In collaborazione con la Diaconia valdese e Unicef , fino al 3 dicembre al Polo del ‘900
Giovedì 19 ottobre è stata inaugurata a Torino presso il Polo del '900 in via Del Carmine la mostra fotografica "Opposti non complementari", prodotto dal Museo Diffuso della Resistenza con la collaborazione di Diaconia Valdese e del Comitato Provinciale di Torino per l'Unicef.
La mostra era stata precedentemente presentata a Torre Pellice e il successo dell’iniziativa ha permesso di replicarla in uno scenario di grande rilievo, anche considerando l’importanza del tema trattato: quello dei bambini, dei loro volti e dei loro sguardi a cui è negata la possibilità di essere fanciulli, di vivere pienamente e spensieratamente la loro giovinezza. Gli scatti dei due giovani fotografi, Barbara Baiocchi e Jean-Claude Chincheré, offrono infatti uno spaccato di due mondi opposti ma che parlano entrambi di infanzie negate: quelle dei bambini – e soprattutto delle bambine - intrappolati sulle passerelle dei concorsi di bellezza statunitensi e quelle dei bambini in fuga dalla guerra siriana e accampati nei campi profughi libanesi. La mostra, a cura di Andrea Balzona e visitabile fino al 3 dicembre, si inserisce nel programma "Infanzia negata" promosso e organizzato dal Polo del '900 che si svilupperà tra ottobre e dicembre e avrà il suo momento centrale il 20 novembre in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti all'Infanzia. Il programma degli eventi è disponibile sul sito www.polodel900.it.
La Diaconia Valdese partecipa al programma con attività rivolte alle scuole secondarie di secondo grado in cui sarà presentato il progetto "Corridoi Umanitari". Durante l'attività gli studenti saranno invitati, attraverso l'osservazione di immagini fotografiche, a riflettere sul tema della paura mantenendo il focus sulle migrazioni forzate.
Per maggiori informazioni:
Servizio Inclusione, Diaconia Valdese – CSD ([email protected])