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«È parso bene allo Spirito santo e a noi»: il testo di Atti 15, 28 introduce il tema «Riforma, profezia, tradizione nelle Chiese», che sarà oggetto della 54^a Sessione di formazione del Segretariato attività ecumeniche (Sae – Assisi, Domus Pacis, 23-29 luglio), riprendendo il tema dello scorso anno, come spiegava il presidente Piero Stefani all'indomani del Convegno di primavera di fine aprile a Torre Pellice. Come ogni anno il programma si articola in una serie di interventi, di singole relazioni o sotto forma di tavola rotonda, e al tempo stesso di lavori in gruppo. I sottotemi delle varie giornate di lavoro riguardano: «L’incontro e le memorie»; «Allargare gli orizzonti»; «In ascolto della loro voce» (dedicato alle donne nel futuro delle religioni); «La preghiera e la mensa»; «Per cinque giorni lavorerai...»; «Concludere guardando al domani».

Il tema non è casuale, e si inserisce nella seconda parte di un 2017 che sta riflettendo a tutti i più vari livelli sui 500 anni della Riforma protestante. L’argomento verrà anche a intersecare gli argomenti dei gruppi, fra i quali «Il futuro delle riforme nella vita delle chiese», «Da Creta a Lund: attualità del cammino ecumenico», «Ospitalità e dialogo interreligioso». Saranno attivati anche laboratori su cinema e narrativa, oltre che un gruppo che coordinerà liturgie e momenti di preghiera e musica.

Fra i relatori, oltre a Piero Stefani, presidente del Sae, Eric Noffke, Paolo Ricca, Gianfranco Bottoni, Massimo Aprile, Cristiano Bettega, Elena Milazzo Covini, Ermanno Genre, George Vasilescu, Luca M. Negro, Anna Maffei, Antonio Squitieri, Carlo Molari, Davide Romano. Informazioni: 373-5100524; www.saenotizie.it.