Per più di quarant’anni il grande artista messicano Diego Rivera realizzò i suoi murales con una foga e una dedizione tale da rimanere incollato sui ponteggi anche per giorni, mangiando e dormendoci sopra, producendo opere che raccontavano le vicende del suo popolo avvalendosi di uno stile descrittivo e folkloristico, coniugando il vecchio e il nuovo, il moderno e l’antico.
Queste opere erano volontariamente realizzate sui muri delle città messicane per rendere possibile la fruizione dell’arte anche al di fuori dei consueti e spesso austeri ambienti accademici per creare veri e propri musei a cielo aperto e al tempo stesso migliorando zone quotidianamente frequentate dai cittadini e dalle cittadine.
Nel corso degli anni la street art si è poi affermata in tutto il mondo e anche in Italia sta vivendo un periodo florido e creativo in cui si sviluppano tanti musei urbani a cielo aperto, tra cui quelli del Pinerolese e delle nostre valli grazie a Street Alps, iniziativa dell’associazione Pigmenti, realtà culturale che da quattro anni promuove il primo festival di street art contestualizzato in ambiente pedemontano.
Le Alpi fanno da cornice a questa rassegna artistica che principalmente si pone l’obiettivo di rivalutare esteticamente le aree urbane abbellendone le pareti e rilanciando esteticamente le città coinvolte presentandole come punto di interesse artistico a livello nazionale ed internazionale.
Durante le prime tre edizioni di Street Alps sono stati ridipinti circa 4500mq di superficie, stampate numerose serigrafie artistiche e ospitati una trentina di artisti italiani e internazionali.
La quarta edizione del festival è prevista dal prossimo maggio al mese di ottobre 2017 e sarà l’occasione per promuovere sempre più le città di Pinerolo, Torre Pellice e le località limitrofe come centro di interesse artistico di street art confermando di essere, a livello nazionale e internazionale, un evento sempre più apprezzato e riconosciuto.
Con la prossima edizione verranno aggiunte nuove opere a questo museo diffuso di arte urbana al fine di rendere più appetibile il progetto anche a tour turistici già in corso di svolgimento grazie all’iniziativa della Street Art Tourino che ogni mese, partendo da Pinerolo, conduce tante persone curiose alla scoperta di queste opere murali.
Come ha ricordato a Café Bleu, programma di Radio Beckwith Evangelica, Riccardo “Ten” Colombo, uno dei promotori del festival Street Alps, al momento a Pinerolo sono state identificate sei nuove aree di interesse che, in accordo con gli incaricati del comune, potrebbero essere oggetto del recupero attraverso restyling urbano con l’intento di consolidare il museo d’arte urbana realizzato negli scorsi anni e raggiungere, con gli altri spazi indicati nei comuni di Torre Pellice e Cumiana, un minimo di 30 opere per poter promuovere a livello nazionale il tour.
Per poter realizzare la quarta edizione l’associazione Pigmenti si è avvalsa del crowdfunding, una raccolta fondi via web che consente a coloro che sosterranno il festival di poter ricevere ricompense di vario tipo, dalle colorate magliette alle originali stampe serigrafiche messe a disposizione dagli artisti.
In questo modo tutte e tutti potranno contribuire alla realizzazione, sentendolo ancora più proprio e vicino, di un festival di cui, siamo certi, anche Diego Rivera ne sarebbe contento. Per avere tutte le informazioni sulla raccolta fondi è possibile visitare il sito www.streetalps.com.