Facitori della Parola
23 marzo 2016
Un giorno una parola – commento a Giacomo 1, 22
Oggi, se udite la sua voce, non indurite il vostro cuore
Salmo 95, 8
Mettete in pratica la parola e non ascoltate soltanto
Giacomo 1, 22
Siamo circondati dai rumori, dalle parole, dal fracasso della vita quotidiana. Siamo bombardati dalla musica, dalla televisione, dalle radio, dai comizi politici, dalle promesse non mantenute, urlate ai quattro venti. Siamo circondati dal fruscio petulante dei tanti “serpenti” che ci propinano mondi e tempi migliori. In mezzo a tutti questi suoni emerge, con dolce e soave superiorità, la voce di Dio che si è fatta Parola vivente in Gesù Cristo. E a questa Parola, noi cristiani poniamo ascolto ed attenzione quando viene proclamata durante il culto o nelle assemblee o negli studi biblici.
Ma dobbiamo chiederci che fine fa questa Parola quando il suo “sonoro” si spegne: cosa rimane di quel messaggio di cui Dio, con amore, ci fa partecipi ogni volta che la ascoltiamo? Riusciamo a viverla come Lui ci chiede o la lasciamo frantumare tra le tante onde sonore che avvolgono la nostra esistenza? Se così fosse, la Parola di Dio sarebbe un altro rumore aggiunto ai tanti che ci rimbalzano addosso ogni giorno. L’autore della lettera di Giacomo, ci invita a non essere semplici ascoltatori, perché “se uno è ascoltatore della parola e non esecutore, è simile ad un uomo che guarda la sua faccia natura in uno specchio e quando si è guardato se ne va e subito dimentica com’era”. La parola di Dio ci trasforma, ci cambia e noi dobbiamo lasciarci cambiare, per trasformare la nostra immagine in quella che ci rende sempre più simili a Lui. Mettere in pratica la parola, significa togliere le ancore che ci bloccano nel fondale del nostro egoismo, per spiegare le vele verso l’umanità sofferente che ha bisogno di noi. Non ascoltiamo soltanto, ma diventiamo esecutori della Parola! E guardandoci allo specchio scopriremo un volto diverso da quello che siamo abituati a vedere, un volto nuovo, quello che Dio ha pensato per noi fin dall’eternità. Amen!