Dio, giusto e misericordioso
26 novembre 2015
Un giorno una parola – commento a Salmo 135, 14
Il Signore farà giustizia al suo popolo e avrà compassione dei suoi servi
(Salmo 135, 14)
Cristo Gesù da Dio è stato fatto per noi sapienza, giustizia, santificazione e redenzione
(I Corinzi 1, 30)
In questi versetti leggiamo di due concetti attribuiti a Dio che per noi esseri umani sembrano contrastanti, cioè la giustizia e la misericordia.
Dio è giusto. Dio vede la nostra vita, la nostra esistenza fino in fondo. Due giorni fa abbiamo riflettuto sulla corruzione e la malvagità di noi esseri umani. Dio vede tutto ciò. Non possiamo, non dobbiamo nascondere niente di fronte a lui. Nel Catechismo di Heidelberg viene chiesto alla 10a domanda se Dio passerà sopra la nostra disubbidienza senza punirla, e la risposta è: «Niente affatto. Egli è anzi terribilmente in collera…». È giusto che venga fatta giustizia. Non aiuta nessuno coprire il peccato per non guardarlo.
Immaginatevi il bidone della spazzatura organica in estate. Se avete un coperchio buono per un bel po’ di tempo potete anche lasciarlo chiuso, ma prima o poi «esploderà». È la stessa cosa con il peccato. Non serve a nulla abbellirlo, non serve dimenticarlo, non serve chiamarlo con un altro nome. Serve la giustizia. Il bidone dev’essere per forza svuotato.
Ma Dio non è solo giusto, è anche misericordioso, ha compassione con noi che cadiamo sempre di nuovo nella trappola del peccato. Dio non perdona semplicemente, punisce – pulisce, ma ha contemporaneamente misericordia con noi.
Gesù Cristo ha preso il nostro peccato su se stesso. È morto al posto nostro, ha pagato il prezzo per la nostra liberazione. Forse questo è un concetto non più così facile da cogliere oggi. Pensiamo spesso che noi siamo i soli responsabili per la nostra vita, che saremmo in grado di fare tutto da soli. La Bibbia ci dice che non è così. Ricordiamoci della giustizia di Dio quando la prossima volta il bidone della spazzatura rischia di esplodere.