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L'eredità della Riforma

Una mostra per analizzare la lettura della presenza del testo biblico nella vita delle chiese valdesi fra Ottocento e Novecento

La Fondazione Centro Culturale Valdese inaugura sabato 31 ottobre la mostra «Sola Scriptura - La presenza della Bibbia nelle chiese valdesi fra Ottocento e Novecento» con il pastore e teologo Giorgio Tourn, curatore insieme a Marco Fratini, del Centro Culturale Valdese.

Prima delle esposizioni dedicate all'eredità della Riforma previste dal 2015 al 2017, sarà esposta nel corridoio della Biblioteca valdese nello spazio dedicato alle mostre documentarie, e fa parte della serie dedicata a «Il Patrimonio culturale valdese, curiosità dai depositi».

«Sono varie le iniziative che abbiamo intenzione di organizzare – spiega Marco Fratini - per creare una sorta di percorso formativo in vista del 2017 e anche le mostre sono calendarizzate a livello annuale. In questo modo i fruitori possono scegliere, anche per gradi, gli approfondimenti sul tema della Riforma».

L'esposizione presenterà un itinerario attraverso le testimonianze degli ultimi due secoli, nel percorso di avvicinamento al 500° anniversario della Riforma protestante, con l'intento di far riflettere sull'eredità della Bibbia nella vita personale e comunitaria dei valdesi. Come spiega Fratini: «Non intendiamo presentare una storia della Bibbia o delle edizioni bibliche, ma piuttosto rileggere dai Riformatori ad oggi l'uso e l'eredità della Bibbia. Siamo partiti dal periodo dell'800 giungendo ai giorni nostri: sicuramente colpisce quanto fosse presente a livello quotidiano la Sacra Scrittura, anche sono in piccole minuzie».

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Anche grazie al ricco patrimonio di libri e oggetti custoditi nei depositi della biblioteca e del museo valdese, propone quindi una lettura della presenza del testo biblico nella vita delle chiese valdesi fra Ottocento e Novecento. Quattro gli aspetti evidenziati nell'esposizione: nella vita della chiesa, nella vita familiare, nella vita individuale e nella società. Si potranno ammirare svariati esempi di pubblicistica e oggetti diffusi in ambito valdese, prodotti sia in Italia sia all'estero: si tratta di lezionari, calendari, racconti di ispirazione biblica, opuscoli relativi alle missioni, segnalibri ricamati con versetti, quadretti presenti nelle case....

Conclude Fratini: «Trattandosi di materiale minore sovente viene perso o buttato, Ci fa piacere che per un'occasione in più potranno essere visti dal pubblico».

La mostra sarà visitabile fino al 18 dicembre 2015 nello spazio espositivo Una finestra su... del Centro Culturale Valdese di Torre Pellice.

In occasione della Giornata della Riforma protestante le chiese delle valli organizzano molti altri eventi: concerti, incontri, tempio aperto, animazioni per bambini e conferenze. Per rimanere aggiornati vi consigliamo di consultare l'agenda di Riforma o seguire la trasmissione Voce delle Chiese di Radio Beckwith.

Foto Ccv