La parola di salvezza offerta a tutti
15 ottobre 2015
Un giorno una parola – Commento a Romani 3, 23-24
Chi può dire: «Ho purificato il mio cuore, sono puro dal mio peccato?»
Proverbi 20, 9
Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, mediante la redenzione che è in Cristo Gesù
Romani 3, 23-24
Veramente oggi tutti sono preoccupati di essere privi della gloria di Dio? Al centro delle iniziative umane oggi vi è la ricerca della gloria di Dio? Io sono persuaso che nel nostro mondo altre sono le preoccupazioni. Esse sono tutte avvolte dalla ricerca di una personale sicurezza per sussistere nel tempo malvagio e violento. Così parlare oggi di peccato o di redenzione in Cristo significa presentare argomenti non comprensibili e non coinvolgenti.
Si afferma che stiamo vivendo un tempo nel quale vi è certamente la rimozione di Dio dal vivere, ma vi è anche una ripresa tutta nuova della ricerca del religioso, del sacro. Il nostro è un tempo che oscilla tra secolarizzazione e trionfo del mistero, del sacro.
Che fare? Che dire? Non è possibile estraniare le parole della Bibbia dal nostro contesto sociale e culturale, ma nel medesimo tempo questo contesto è un ostacolo alla possibilità di ascoltare liberamente quanto il Signore vuole proclamare.
Dunque, con queste premesse e questa oggettiva difficoltà, riascoltiamo la parola dell’apostolo Paolo. Essa si presenta come la «parola» della liberazione e della salvezza per «tutti»! È una parola che non è rivolta ai soli religiosi, ai credenti. Riguarda l’umanità che oggi conosciamo nelle sue contraddizioni; umanità ferita da violenza e da malvagità. Ad essa è annunciato che vi è redenzione, che è possibile un’altra esistenza senza più i frutti della ingiustizia.
I popoli possono essere liberati dai signori della guerra e della fame, possono progettare il loro futuro in serenità e in pace, possono costruire nuovi ponti di riconciliazione perché il tempo della salvezza in Cristo Gesù è già iniziato. Dio è all’opera non per distruggere, ma per ricostruire. Dio in Gesù Cristo manifesta la sua gloria e tutti sono resi giusti dalla redenzione che è in Cristo Gesù!