Inaugura il 23 ottobre «Il passo social point» a Torino
30 settembre 2015
Lo spazio, nato nell'ex locale di culto valdese di via Nomaglio, vuole essere uno spazio di incontro aperto a tutti
Si chiama Il passo social point e punta ad essere uno spazio aperto alla città. L'inaugurazione ufficiale è prevista per il prossimo 23 ottobre alle ore 17 in via Nomaglio 6 a Torino, nel quartiere Barriera di Milano.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra Chiesa valdese di Torino e Diaconia Valdese e prende vita in quello che fino a pochi anni fa era uno dei locali di culto dei valdesi nella città sabauda, che oggi si apre al quartiere e alla metropoli in modo diverso.
I lavori in queste ore sono in fase di ultimazione ma secondo la coordinatrice Silvia Torresin, gli spazi potrebbero essere già attivi ed ospitare le prime attività a partire già da lunedì prossimo.
In particolare verranno ospitati i progetti del programma Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) della Diaconia Valdese a Torino. Inizieranno a breve anche le collaborazioni con il Progetto Extra-Titoli in Barriera, che si occupa del riconoscimento di titoli di studio e percorsi di lavoro effettuati all'estero per persone migranti e con l'Associazione Mosaico - Azioni per i Rifugiati che gestirà un gruppo auto mutuo aiuto di donne migranti.
Nel prossimo futuro partiranno invece la collaborazione con il gruppo giovani della Chiesa valdese di Torino di Corso Oddone e una riflessione che riguarderà progetti di contrasto alla dispersione scolastica nel quartiere di Barriera di Milano.
All'inaugurazione, il 23 ottobre, porteranno il loro saluto l'assessora regionale alle Politiche giovanili e immigrazione della Regione Piemonte Monica Cerutti, la presidente della Circoscrizione 6 Nadia Conticelli, il presidente della Diaconia valdese Giovanni Comba, la presidente del Concistoro della Chiesa valdese di Torino Patrizia Mathieu e la coordinatrice dello spazio Silvia Torresin.