La protezione di Dio
29 settembre 2015
Un giorno una parola – commento a Salmo 121, 5-6
Il Signore è colui che ti protegge; il Signore è la tua ombra; egli sta alla tua destra. Di giorno il sole non ti colpirà, né la luna di notte
(Salmo 121, 5-6)
Un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Alzati, prendi il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e restaci finché io non te lo dico; perché Erode sta per cercare il bambino per farlo morire»
(Matteo 2, 13)
La fede, intesa come fiducia in Dio, non si oppone al dubbio e all’incredulità sulla Sua esistenza, ma all’incapacità di fidarsi di Lui e della sua amorevole presenza protettiva.
Fede come fiducia è anche ciò di cui parla il Credo, che non dice «credo che Dio esista», ma «credo in Dio», cioè «ho fiducia in Dio».
Sentirsi protetti, custoditi, significa credere che ogni cosa sia, in definitiva, nelle mani di Dio.
«Il Signore protegge tutti quelli che l’amano», recita il Salmo 145, 20.
Benché la protezione sia rivolta a tutti, sono in grado di beneficiarne coloro che non la rifiutano, ma la accolgono avendo riconosciuto che da Dio proviene ogni bene, che Dio li ama e a loro volta, anche essi, lo amano. Il Signore, infatti, non predilige nessuno a priori, ma quanti rispondono alla sua chiamata, lo ricevono essendo Egli colui che va incontro comunque, sempre.
Per il cristiano la protezione divina non si traduce in eventi esteriori che premiano la bontà degli uni e che puniscono la malvagità degli altri, ma consiste nel sostenere coloro che lottano per realizzare una vita tenendosi stretti a Dio.
La protezione del Signore si mostra attraverso la sua presenza costante, che ripara e dona riposo: «Chi abita al riparo dell’Altissimo riposa all’ombra dell’Onnipotente. Io dico al Signore: “Tu sei il mio rifugio e la mia fortezza, il mio Dio, in cui confido!”» (Salmo 91, 1-2).
Ma si può manifestare anche come guida verso un’azione specifica da compiere, come nel caso di Giuseppe che viene guidato dall’angelo a fuggire in Egitto (Matteo 2, 13).
A te, o Signore, eleviamo l’anima nostra, proteggici e guidaci, fa’ che non siamo confusi, perché in te confidiamo.