L’annuncio della pace in Cristo
10 luglio 2015
Un giorno una parola – commento a Naum 2, 1
Ecco, sui monti, i piedi di un messaggero che porta buone notizie, che annuncia la pace!
(Naum 2, 1)
Allora Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre mi ha mandato, anch’io mando voi»
(Giovanni 20, 21)
Il detto nessuna nuova buona nuova rivela l’antico pessimismo di molti esseri umani e manifesta quindi il timore di una minaccia al nostro precario equilibrio esistenziale. Al popolo di Giuda che viveva sotto la minaccia di azioni di guerra degli Assiri, giunge la notizia che Ninive, la capitale assira, è caduta. L’evento è ricordato dal profeta Naum perché si tratta dello scampato pericolo di un’invasione, ma è anche conferma delle promesse del Signore. Il fatto particolare è l’occasione per ricordare che la fiducia deve essere riposta soltanto nel Signore e nelle sue promesse che, anche se tardano, si avvereranno. L’annuncio della caduta della città potente e avversaria è una buona notizia che contiene una prospettiva di pace. Sono importanti e belli sia i messaggeri sia il messaggio; ricordiamo le parole di Isaia 52, 7: Quanto sono belli, sui monti, i piedi del messaggero di buone notizie, che annuncia la pace. La bella notizia di pace contiene un messaggio che va oltre la semplice comunicazione di un evento: la buona notizia è l’evangelo. Esso giungerà alla sua pienezza con l’avvento del Messia. In Cristo la notizia assumerà la piena bellezza del messaggio di liberazione che non sarà limitato a un tempo, a una generazione, a un solo popolo, ma abbraccerà le creature e il creato; così si schiuderà l’avvenire della pace stabile e gioiosa del Regno di Dio. La notizia bella fa piazza pulita di tutte le altre notizie; nessun messaggio sarà bello e propizio quanto l’annuncio della pace in Cristo, che ha cambiato la qualità della speranza e la profondità dell’avvenire. Ogni altra notizia va ricondotta a quella decisiva dell’agire di Dio per il nostro avvenire gioioso. Sia benvenuto l’Evangelo (buona notizia) che è la nuova e buona notizia di pace e di vita che attendiamo.