Si prospetta un futuro positivo per l’hockey in val Pellice?
03 aprile 2015
Ne parliamo con i campioni d’Italia dell’Under 14
Se la stagione per l’Hockey Club Valpellice è terminata con l’eliminazione nei quarti di finale di serie A, meglio hanno fatto le categorie giovanili nei loro campionati. Buone notizie dall’Under 16 e 12, l’Under 20 si è difesa bene ma avrebbe potuto forse far meglio mentre il grande successo è arrivato dall’Under 14 con la vittoria del campionato a livello nazionale. Un traguardo mai raggiunto da nessuna squadra della val Pellice. Per la cronaca il successo finale è arrivato domenica scorsa a Torre Pellice contro gli altoatesini del Vipiteno. Abbiamo ascoltato Roberto Beccaria, allenatore, per tracciare un bilancio. «È stata una bella stagione anche se impegnativa. La partenza non è stata facile, abbiamo dovuto creare una “squadra” amalgamando i vari giocatori, alcuni provenienti anche da Pinerolo. Con gli allenamenti siamo riusciti a recuperare le lacune che c’erano nei primi momenti: 3 allenamenti sono stati impegnativi per tutti ma i frutti si sono visti». Beccaria ha seguito i ragazzi quest’anno ma alcuni li aveva già allenati in passato nelle categorie minori. «Il lavoro svolto dagli altri allenatori è stato fondamentale per formare i ragazzi: non è un caso infatti che già l’anno scorso l’Under 14 era arrivata in finale perdendo proprio contro il Vipiteno, sconfitto poi quest’anno». La motivazione trasmessa ai ragazzi è stata l’arma in più. «Saltati ormai gli schemi nella finale, con una pressione molto alta, gli ho detto “andate in pista e prendetevi quello che vi appartiene”, e così è stato. Vorrei aggiungere anche un ringraziamento al pubblico che è stato molto caloroso. Più di 500 persone presenti, che hanno risvegliato quella passione per la Valpe che si era un po’ assopita».
Il futuro promette bene, sotto due aspetti: quello sportivo, con un settore giovanile ottimo, e con la notizia che finalmente si sono sbloccati i fondi di sostegno alla gestione erogati da parte della Regione Piemonte a favore della societa Hc Valpellice, che si è occupata della struttura in questo anno sportivo nonostante vi fossero alcuni problemi burocatrici. Problemi che al momento paiono superati avendo prodotto tutti i documenti necessari per stilare il contratto di gestione per i prossimi tre anni. Nei prossimi giorni arriveranno nelle casse della società 280mila euro che saranno utilizzati per coprire le pendenze. Al tempo stesso si è anche sbloccato l’iter che prevede importanti lavori di riqualificazione della struttura per abbattere drasticamente i costi di gestione (bollette elettriche in primis). Con i fondi «risparmiati» dalle Olimpiadi (il «tesoretto» olimpico») e già stanziati quasi un anno fa, verranno effettuati i lavori previsti come il tetto fotovoltaico sulla struttura, la sostituzione dei compressori per «produrre il ghiaccio» e una nuova copertura per eliminare le infiltrazioni d’acqua. Insomma una rasserenata sul mondo Valpe su cui ultimamente si erano addensate troppe nubi.