La speranza ben salda
10 marzo 2015
Un giorno una parola – commento a Romani 5, 5
Tu sei il mio aiuto e il mio liberatore; o Dio mio, non tardare
(Salmo 40, 17)
“Or la speranza non delude...”
(Romani 5, 5)
Il messaggio biblico è un messaggio colmo di speranza. Paolo scrive: “Il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e pace nella fede, perché abbondiate nella speranza per la virtù dello Spirito Santo” (Romani 15, 13). Certo, se guardiamo alla realtà che ci circonda avremmo tutte le ragioni per essere timorosi e preoccupati del futuro. L’ebraico ha diverse parole per descrivere la speranza. Una di queste ha a che fare con la parola fune, a indicare il sostegno al quale uno scalatore si aggrappa per raggiungere la vetta di una montagna. Un’altra parola suggerisce un rifugio in cui ripararsi dalle intemperie. Un’altra ancora implica l’attesa e la pazienza che la speranza spesso richiede. “La speranza non delude, perché l'amore di Dio è stato sparso nei nostri cuori mediante lo Spirito Santo che ci è stato dato”(v. 5). Ecco la fiducia di Paolo. I credenti, anche nelle situazioni più difficili, si appellano alla speranza che ciò che è male passerà e ciò che è bene rimarrà. Se la speranza è fondata sulle promesse di Dio, essa è ben salda. Con questa fiducia, il Signore ci aiuta a proseguire il nostro cammino come singoli e come comunità e ci dà il coraggio di coltivare i nostri sogni, di piantare i semi della speranza per noi e per gli altri.