Dal Piemonte per la raccolta differenziata in Tunisia
04 marzo 2015
L'Otto per mille valdese ha finanziato un progetto nato nel 2012 per favorire la raccolta differenziata e l'inserimento lavorativo in un paese vicino a Tozeur, Tunisia
L'Aica (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale) ha la sua sede ad Alba (Cn) ed è nata per mettere in rete le strategie e le campagne di comunicazione sui temi ambientali realizzate in Europa, studiare i possibili utilizzi dei media in rapporto alle questioni ambientali anche grazie alle opportunità offerte dalle nuove tecnologie.
La cooperativa Erica, anch'essa di Alba, lavora nella formazione nelle scuole, nell'educazione ambientale e nella ricerca di progetti per la gestione dei rifiuti, il ciclo delle acque e consulenze giuridiche sui temi legati all'ambiente.
Insieme ad altri soggetti, tra cui due comuni piemontesi, Avigliana e Coazze, stanno portando avanti un progetto ambientale, sociale e lavorativo a Degueche, città di 10 mila abitanti, inclusa nei circuiti sahariani turistici della Tunisia del sud, a 10 chilometri a nord di Tozeur. La zona è legata soprattutto al turismo e alla raccolta e alla lavorazione dei datteri.
Il progetto si chiama ''le Oasi di El Oudiane'' e vuole favorire lo sviluppo dell'area di Degueche, dal punto di vista sociale, economico e ambientale contribuendo a creare un modello innovativo che riesca a ricollocare i migranti che desiderano rientrare in patria e offrire nuove opportunità lavorative ai giovani locali.
Il progetto è nato nel 2012 anche grazie a un finanziamento di 25.000 euro della Tavola Valdese con i fondi dell'8 per mille e prevede l'attivazione di un servizio di raccolta differenziata dei rifiuti con il coinvolgimento dei cittadini di un quartiere di Degueche e del Comune stesso. I cittadini saranno dotati di due cesti, uno per la raccolta dei rifiuti organici e uno per il residuo. L'organico andrà in un un impianto di compostaggio di Degueche e trasformata in compost da utilizzare nei terreni agricoli circostanti.
Dopo l'avvio del progetto, mirato allo sviluppo economico e al consolidamento della democrazia partecipata in Tunisia, ora l'Aica realizzerà un reportage in collaborazione con alcuni giornalisti indipendenti e lo presenterà nell’ambito del progetto europeo DevReporter Network.
“Un, deux, tri! L’introduction du tri sélectif à Degueche, Tunisie” – “La differenza? La differenziata nella comunità di Degueche, Tunisia”: questo il titolo del reportage che racconterà l'esperienza.
«Il progetto prevede la cooperazione in primis dei cittadini di Degueche. Loro infatti dovranno imparare a cambiare le proprie abitudini e imparare a differenziare, ma per loro potrà rappresentare una svolta culturale e soprattutto un serio sbocco lavorativo» spiega ai microfoni di Radio Beckwith Emanuela Rosio direttrice della cooperativa Erica e del portale di informazione ambientale envi.info.