Prosegue il tavolo di lavoro tra gli evangelici piemontesi
27 gennaio 2015
Secondo incontro per promuovere sinergie e collaborazioni in campo sociale
A fine novembre, in un incontro a Torino, alcune delle realtà protestanti che lavorano nel sociale sul territorio piemontese hanno posto le basi per una possibile futura sinergia. Dalla Chiesa valdese di Torino alle opere di accoglienza delle chiese battista ed avventista, ai progetti solidali della chiesa luterana, l'obiettivo è la creazione di un coordinamento che veda coinvolte non solo le chiese, ma anche numerose associazioni che a vario titolo si occupano sul territorio dell’aiuto di chi ha bisogno.
Venerdì 30 gennaio è previsto il secondo incontro del tavolo di lavoro. «Il primo incontro è stato molto utile - dice Luigi Pecora, pastore della chiesa battista di Moncalieri e portavoce del progetto “Moncalieri Evangelica Solidale” - ci stiamo conoscendo e facciamo luce sulle esperienze in campo sociale. L'obbiettivo è spostare dal piano teorico e progettuale il nostro lavoro per portarlo ad una fase concreta di conoscenza e aiuto reciproco. Se vogliamo che il lavoro delle nostre chiese e delle associazioni con cui collaboriamo sia efficace, dobbiamo imparare a lavorare meglio in rete, anziché singolarmente. La sinergia serve anche per poter veicolare meglio le richieste delle persone che si rivolgono a noi in cerca di aiuto. L'impegno nel sociale è importante ma faticoso, soprattutto in termini economici, ma lavorando insieme si possono abbattere alcune barriere».
Lo sa bene Moncalieri Evangelica Solidale che da anni sta portando avanti un progetto per realizzare una comunità educativa residenziale a Pinerolo che sia una casa di accoglienza per adolescenti in situazioni di disagio e difficoltà. «Stiamo affrontando la contingenza economica – ci spiega ancora Pecora – La sede è stata individuata e la progettualità è ben avviata, ma per l'apertura abbiamo bisogno di un budget iniziale, che stiamo appunto raccogliendo».
Quali punti di forza esistono sul territorio e dove invece bisognerà impegnarsi maggiormente? L'abbiamo chiesto a Rino Sciaraffa, dell'associazione Compassion Italia, che collabora da anni con le chiese protestanti: «In alcuni campi sociali stiamo vivendo un periodo di emergenza, in particolare c'è una grande lacuna nel settore casa: mancano spazi abitativi e son sempre di più le persone che non hanno un luogo dove abitare. Ci sono invece ottimi risultati per quanto riguarda le assistenze alle persone, soprattutto sotto il profilo alimentare».
Appuntamento quindi, per questo tavolo di confronto evangelico e sociale, per venerdì 30 gennaio, alla sede della «Remar» Onlus di Torino (casa di accoglienza evangelica) in strada della Pellerina 25.