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Spento l'incendio sul Tre Denti

Situazione sotto controllo questa mattina. Presto in funzione il nuovo piano antincendi 

È stato spento nella notte l'incendio divampato ieri sera sul monte Tre Denti, tra Cumiana e Cantalupa.

Le squadre dell'AiB e del Corpo forestale hanno lavorato in un contesto piuttosto difficile visti i numerosi roghi dal lato di Cumiana e verso la Val Lemina. Ieri sera erano visibili in modo nitido i focolai che per fortuna sono stati contenuti anche grazie al fatto che il vento è calato di intensità.

 

 

«La situazione in questo momento è sotto controllo» dice a Radio Beckwith Sergio Pirone, Ispettore Generale del Corpo Antincendi Boschivi del Piemonte. «Grazie all'intervento repentino delle squadre sui due versanti ieri pomeriggio e alla metereologia che nella notte ha abbassato le temperature, questa mattina si è riusciti a chiudere l'evento» e la situazione è rientrata. Sono comunque in corso le bonifiche. Non è ancora certa l'origine del rogo ma, dice Pirone «è sicuramente a causa di un'azione umana». Saranno le indagini a stabilire se l'origine sia stata colposa o dolosa. 

La zona dei Tre Denti era stata coinvolta da un vasto incendio nel gennaio del 2012 quando a bruciare furono i boschi dal lato di Giaveno e del Gran Dubbione, in Val Chisone. Pirone sottolinea che il rogo di ieri «ricalca un po' l'incendio del 2012: due fronti ben distinti con evoluzione nella zona del Freidur, interessando anche la zona di Rocca Sbarua. Per fortuna era tarda l'ora dell'innesco intorno alle 17 di ieri e non ha causato problemi o disagi alle persone». 

Nel video di repertorio qui sotto, l'incendio del 2012 tra la Val Sangone e il Vallone di Gran Dubbione ripreso da Pramollo, con vista sul Cugno dell'Alpet in fiamme.

«Stiamo ultimando in questi giorni - aggiunge Pirone - il nuovo piano antincendi che prevederà una serie di manovre specifiche per contrastare a livello preventivo il verificarsi dell'incendio: pulizia dei sottoboschi, fuoco prescritto, miglioramento della viabilità forestale. Misure che diminuiscono la probabilità di propagarsi dell'incendio, togliendo ciò che brucia o permettendo al sistema antincendi boschivi di arrivare più velocemente».

Per essere aggiornati sul rischio incendi segnaliamo che sul sito di Arpa Piemonte vengono giornalmente pubblicate le previsioni di pericolo per incendi boschivi.

Ascolta l'intervista integrale su Radio Beckwith.