Rassegna stampa

27 marzo 2015

i raid aerei in Yemen, il primo sì dalla commissione del senato per la legge sulle unioni civili in Italia, i pellegrini Hinbdu uccisi in Bangladesh, il Religious Freedom Bill in Indiana, il rapporto delle Nazioni Unite sulla pe

26 marzo 2015

L'offensiva in Yemen, la pillola dei 5 giorni dopo in Italia, le elezioni in Nigeria, il rapporto di Amnesty International che accusa Hamas, lo studio sull'ebola

25 marzo 2015

Yemen, i ribelli Houthi conquistano una base militare vicino alla città di Aden,  Ucraina, si dimette il governatore della regione orientale di Dnipropetrovsk,  Afghanistan, gli Stati Uniti rallentano il ritiro dei soldati,  Lib

24 marzo 2015

Lo Utah conferma il ritorno alla fucilazione, India, la corte suprema cancella la legge contro i commenti su Internet,  Cina/Xinjiang, eseguite le condanne a morte di tre uiguri, Yemen, le monarchie del Golfo minacciano di inter

23 marzo 2015

Ebola, Medici senza frontiere accusa l’Organizzazione mondiale della sanità, Yemen, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite rinnova il sostegno al governo, Libia, scontri a sud di Tripoli, bola,

20 marzo 2015

398 migranti soccorsi dalla Guardia Costiera, il giorno dopo l'elezione di Netanyahu, il parlamento della Tanzania approva una legge per limitare l’impiego degli stranieri, 7 milioni e mezzo di credenti in meno negli Usa rispett

19 marzo 2015

La Presbyterian Church U.S.A.

18 marzo 2015

Israele, netta vittoria per Benjamin Netanyahu, Il rapporto Antigone racconta che i detenuti sono diminuiti,  Blockupy, migliaia di persone manifestano a Francoforte contro la Bce, Francia, l’Assemblea Nazionale dice sì alla leg

17 marzo 2015

Israele, aperti i seggi,  Pakistan, eseguite altre 10 condanne a morte,  Yemen, tornano in libertà i membri del governo, Nigeria, l’esercito allontana Boko Haram da Bama, Iran–Stati Uniti, incontro in Svizzera

16 marzo 2015

Giornata di lutto in Pakistan, Gli Usa aprono al dialogo con Assad, un milione e mezzo di manifestanti chiedono le dimissioni della presidente Rousseff in Brasile, i ribelli dell’Azawad rifiutano il piano di pace delle Nazioni U