Taizé, passaggio di testimone dal cattolico Frère Alois all'anglicano Matthew
25 luglio 2023
Cambio della guardia al vertice della comunità ecumenica
In conformità con la Regola di Taizé, secondo la quale il priore della comunità designa un fratello per assicurare la continuità dopo di lui, frère Alois, ha effettuato una consultazione tra tutti i fratelli e cederà quest’anno il suo incarico di priore a frère Matthew, inglese e di confessione anglicana. Il cambio di priore avverrà la prima domenica di Avvento, il 3 dicembre 2023.
Fr. Alois spiega: «Diciotto anni dopo essere succeduto a frère Roger, mentre il mondo e la Chiesa sono cambiati così tanto negli ultimi due decenni, ho sentito che era giunto il momento di cedere il mio incarico a un fratello che era entrato nella nostra comunità dopo di me. Nella visione familiare della nostra vita comune, il ministero di priore non ha né un limite di età né un limite di durata prestabilito. Ma mi sono detto: tocca a me passare il testimone mentre posso prendermi il tempo per preparare questo passaggio senza essere sottoposto a una situazione di emergenza. Negli ultimi due anni ho consultato tutti i miei fratelli, abbiamo pregato e riflettuto. La mia scelta è caduta su frère Matthew, che ho designato come nuovo priore di Taizé. Ho piena fiducia che egli darà continuità e compirà i passi giusti per stimolare la nostra comunità a essere, secondo l’intuizione del suo fondatore, una "piccola parabola di comunione"».
Frère Alois (Alois Loeser) è nato l’11 giugno 1954 a Ehingen am Ries, in Germania. Cattolico romano, è entrato a far parte della Comunità di Taizé il 1 novembre 1974. È Priore dalla morte di Frère Roger, il fondatore di Taizé, avvenuta il 16 agosto 2005.
Fr. Matthew (Andrew Thorpe) è nato il 10 maggio 1965 a Pudsey (Regno Unito), anglicano, è entrato a far parte della Comunità di Taizé il 10 novembre 1986.
Frère Matthew ed entrerà in carica il prossimo 3 dicembre, prima domenica di Avvento.
Come scrive il quotidiano Avvenire stamane «Taizé è stata e resta la realtà ecumenica più famosa tra quelle sorte in Europa nel Novecento, con una proiezione in più Paesi e continenti. A partire dal “Concilio dei Giovani”, storico incontro che avvenne nel 1974 nella località posta sulle colline della Borgogna, Taizé è stata poi un polo di attrazione per giovani in ricerca spirituale e una fucina di iniziative sempre rivolte ai giovani, per esempio il “Pellegrinaggio di fiducia sulla terra”, che hanno avuto una ricaduta sulla vita di parrocchie e comunità cattoliche. Contando poi che l’esperienza di Taizé inizia negli anni ‘40 – con vari passaggi, fino al 1949 e alla decisione del fondatore Roger Schutz, protestante, di votarsi insieme ai primi seguaci a un una vita comunitaria nel celibato, offrendo una testimonianza di fraternità all’Europa che usciva dalla guerra – il fatto che in circa 80 anni di storia siano stati solo due i priori – frère Roger e frère Alois appunto – rende l’arrivo del terzo un dato d’interesse».
Foto di Marija Poklukar: a sinistra frère Matthew, a destra frère Alois -