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Lettera di leader di chiese a Biden: proteggi e accogli i rifugiati afghani

219 responsabili di chiese e 88 organizzazioni religiose esortano a una solida risposta umanitaria da parte degli Stati Uniti di fronte alla crisi afghana

Mossi da profonda preoccupazione per le sorti del popolo afghano, 219 leader religiosi e 88 organizzazioni legate alle chiese hanno firmato una lettera rivolta al presidente degli Stati Uniti Joe Biden per esortarlo a fornire una solida risposta umanitaria alla crisi in Afghanistan e ad ampliare le opportunità per gli afgani di cercare rifugio negli Stati Uniti .

«L'amministrazione deve assumersi la piena responsabilità di proteggere la vita di migliaia di alleati afgani che hanno lavorato a fianco delle forze statunitensi, oltre a fornire solide protezioni alle popolazioni vulnerabili in Afghanistan, comprese donne, ragazze, persone LGBTQIA+, persone con disabilità e gruppi religiosi e minoritari» recita la lettera.

«Dopo mesi di avvertimenti sull’urgenza di proteggere le vite afghane durante il ritiro degli Stati Uniti, in cui leader religiosi, veterani, avvocati ed esperti hanno chiesto un'evacuazione afghana tempestiva, efficiente e sicura, decine di migliaia dei nostri alleati sono in pericolo imminente e devono affrontare ritorsioni da parte dei talebani».

«Se “i diritti umani devono essere al centro della nostra politica estera, non la periferia”, come lei Presidente ha affermato nel suodiscorso al popolo americano e al mondo, gli Stati Uniti devono mantenere le loro promesse... Siamo chiamati dai nostri testi sacri ad amare il nostro prossimo, accompagnare i vulnerabili e accogliere il forestiero... I nostri luoghi di culto e le comunità di fede sono pronti ad accogliere tutti gli afghani bisognosi di rifugio».

La lettera è siglata da organizzazioni di tutto il panorama religioso, dal protestantesimo all’Islam, dal cattolicesimo all’ebraismo ed è leggibile in originale qui.

 

Foto di Victoria Pickering
 

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