AslTo3 per la demenza: arriva il supporto dell’Europa
25 settembre 2020
300.000 euro per un progetto dedicato alla sensibilizzazione della comunità
“Move your hands for dementia”: questo il titolo del progetto di Asl To3 di Collegno e Pinerolo, che raggruppa 109 Comuni, che è valso il riconoscimento della commissione Europea nell’ambito del programma Erasmus Plus - settore educazione per gli adulti e che vale per l’azienda sanitaria poco meno di 300.000 euro. Obiettivo del progetto è il concetto di “comunità amichevole”, una comunità composta non solo da familiari e operatori sanitari, ma anche cittadini ed enti pubblici e privati che, attraverso comportamenti mirati, possono portare, tra le altre cose, alla riduzione dei ricoveri in strutture «Con questo progetto si punta a creare sul territorio un sistema positivo - spiega il direttore di Asl To3 Flavio Boraso - che possa attenuare gli effetti sociali della demenza favorendo, attraverso la comprensione del fenomeno, un ambiente più accogliente»
La proposta, che ha ottenuto l’ottimo punteggio di 95/100, è stata presentata all’interno di una partnership con enti pubblici e privati provenienti da sette paesi europei: oltre all’Italia, il Belgio, la Bulgaria, Cipro, Grecia, Slovenia e Spagna. Il progetto prevede momenti di formazione specifica rivolta agli operatori e ai cittadini per sviluppare competenze di alfabetizzazione sanitaria sulla demenza, tappa fondamentale per raggiungere l’obiettivo di una comunità in grado di ampliare le scelte di vita delle persone affette da demenze e, di conseguenza, limare le disuguaglianze sociali «Il progetto - spiega Boraso - afferisce alla struttura di psicologia diretta dal dottor Alessandro Bonansea e si svilupperà su tutto il territorio di Asl To3 agendo su due livelli: da un lato verranno organizzati incontri formativi con la comunità, intesa sia come singoli cittadini che come enti o attività commerciali; chiaramente la riuscita di questo aspetto dipenderà molto dalla sensibilità dei territori al problema. Dall’altra verrà predisposto un percorso più tecnico dedicato alle famiglie o a coloro che sono più vicini nella quotidianità alle persone con demenza, che verranno aiutati nella comprensione del fenomeno. In entrambi i casi la finalità è quella di incrementare l’integrazione sociale»
Un fenomeno, quello della demenza, in forte aumento in tutta Europa che solo in Piemonte riguarda circa 80.000 soggetti e a cui, data la vastità, è sempre più complicato fornire risposte efficaci. Con questo progetto Asl To3 può progredire nel suo lavoro che da anni vede importanti investimenti per incentivare la diagnosi precoce delle demenze, attraverso il potenziamento degli ambulatori di Neuropsicologia e il Centro per i disturbi cognitivi e le demenze «Per noi è motivo di orgoglio essere stati scelti tra tanti concorrenti - conclude Boraso - perchè è stato così riconosciuto il grande lavoro fatto in questi anni che ci ha portato alla realizzazione di una serie di sistemi integrati che lavorano sui diversi aspetti della malattia. Faremo tesoro dell’esperienza avviata in questi anni dalla Diaconia Valdese nelle valli del pinerolese che ha dimostrato la grande sensibilità di questi territori al tema della demenza»