Incendi. Mobilitazione delle chiese battiste australiane
16 gennaio 2020
La NSW & ACT Baptist Association, movimento di oltre 340 congregazioni, ha lanciato una raccolta fondi per sostenere le comunità colpite
Incendi devastanti stanno infuriando in tutta l’Australia e non mostrano segni di arresto. In una stagione calda e secca, il paese sta vivendo i suoi peggiori incendi negli ultimi anni.
Nella situazione di emergenza, si è subito mobilitato il Battismo australiano, che conta più di 43.000 persone in tutta la nazione.
In prima linea la NSW & ACT Baptist Association, movimento di oltre 340 congregazioni, che ha istituito la Campagna per l’aiuto e il soccorso per sostenere le comunità colpite attraverso una raccolta fondi. Nell’immediato il sostegno è andato a 10 chiese interessate dagli incendi: gli edifici sono ancora in piedi ma diversi membri hanno perso proprietà e case. Alcune regioni sono prive di energia elettrica, acqua, e fognature, e la situazione è ancora molto pericolosa. Già si pensa di attivare – dopo che sarà rientrata l’emergenza – un servizio di sostegno fisico e psicologico per le persone colpite.
Steve Bartlett e Kelly Crawford, della NSW & ACT Baptist Association, hanno viaggiato da Batemans Bay a Bega. «Abbiamo attraversato in auto città come Mogo e Cobargo con la devastazione che avveniva dinanzi ai nostri occhi. È straziante! L’aria è molto pesante in questo momento. Abbiamo incontrato i leader delle chiese di Bega, Pambula e Bermagui. Abbiamo ascoltato storie difficili di perdita, ma anche bellissime storie di compassione e speranza. Le chiese stanno prestando servizio alle persone in lutto e grazie ai primi fondi raccolti, è stato possibile distribuire agli sfollati pacchi alimentari e articoli igienici acquistati localmente. Continuiamo a pregare per le chiese di quest’area, poiché la fine degli incendi non è ancora scongiurata».
In particolare, l’Unione Battista di Victoria (Buv) ha lanciato un appello per aiutare gli agricoltori il cui bestiame e le colture sono stati danneggiati dagli incendi. Melissa Rule, responsabile della comunicazione presso la Buv, ha affermato che l’appello è alle prime fasi poiché l’organizzazione è ancora alla ricerca di modi per assistere al meglio le comunità interessate.
La Buv ha ricevuto finora più di $ 100.000 (AUD) da chiese e congregazioni. «Prevediamo che nelle prossime settimane e nei prossimi mesi saremo in grado di fornire sussidi alle persone per ricostruire case, fornire cibo e fieno agli agricoltori che hanno subito perdite agricole significative e che hanno bestiame in grave pericolo», ha affermato Rule.
Il Baptist Global Response ha anche pubblicato un aggiornamento sugli incendi in cui si afferma che il Paese è stato dichiarato in stato di emergenza, ma non è stato ancora richiesto un aiuto internazionale. Il BGR continuerà a monitorare la situazione in modo da intervenire in caso di necessità.