La Baracca del Libro, una risorsa per la comunità
25 settembre 2019
A Mytchett, nel Surrey, la locale chiesa battista ha creato un luogo dove acquistare libri a soli 20 pence. Il ricavato finanzia un ente di beneficenza
In un piccolo casotto di legno nel parcheggio della Mytchett Baptist Church nel Surrey, si trova La Baracca del Libro, aperta 24 ore al giorno. I libri vengono raccolti, ordinati e venduti a 20 pence ciascuno. È possibile trovarvi una selezione di romanzi, libri per bambini e di argomento religioso; da quando l’iniziativa è stata lanciata quattro mesi fa, sono stati venduti più di 2500 libri. Dal momento che alcune persone hanno persino utilizzato le torce dei loro telefoni durante la notte per scegliere i loro libri, la chiesa sta inserendo un sensore di movimento a energia solare da utilizzare durante i mesi invernali.
«La Baracca del Libro è diventata una grande risorsa per la comunità», ha dichiarato il pastore Christopher Russell. «È facilmente accessibile da Mytchett Road e le persone possono arrivare nel parcheggio con l’auto. A fronte del costo elevato dei libri di seconda mano, abbiamo deciso di puntare sul prezzo più basso. Poiché non abbiamo spese generali, abbiamo fissato il costo di ciascun libro a 20p e questa attività si sta autosostenendo».
Nei primi mesi “La Baracca del Libro” ha raccolto più di £ 500 che sono servite a finanziare l’organizzazione «Rivivere e prosperare», gestita dalla chiesa stessa. L’ente di beneficenza raccoglie, ricicla e fornisce strumenti e materiale scolastico, oltre a nuovi articoli realizzati a mano (es. cappelli di lana, maglioni e coperte…), che vengono inviati in paesi come l’Uganda, il Perù e la Romania.
«Vogliamo rendere il mondo un posto migliore», ha affermato il pastore Christopher Russell. «Se un elettricista o un carpentiere desidera offrire alcuni dei suoi strumenti, allora li prendiamo, li ordiniamo, li ripristiniamo e li imballiamo affinché siano donati a chi ne ha bisogno. Nei paesi in cui inviamo questi oggetti, c’è grande bisogno da parte delle persone di apprendere nuove competenze per poter lavorare e guadagnare il denaro necessario a sostenere le proprie famiglie».
Quest’anno Rivivere e prosperare ha già inviato oltre quattro tonnellate di merce.