Teologia e ecologia al centro dei ragionamenti della Cevaa
31 luglio 2019
La Comunità di chiese in missione ha realizzato un seminario in Uruguay, organizzato dall'Iglesia valdense del Rio de la Plata. Il commento del segretario della Cevaa Célestin Kiki
Célestin Kiki è l'attuale segretario generale della Comunità di chiese in missione (Cevaa), di cui fa parte anche la Chiesa valdese ed era presente al seminario organizzato dalla Chiesa evangelica Valdense del Rio de la Plata (Ievrp) a Montevideo, dal 4 al 9 luglio di quest'anno, sul tema: "Teologia ed ecologia: gestione responsabile della creazione". L’incontro era rivolto a venti giovani: cinque della Chiesa Protestante Mao’hi (Polinesia francese), cinque della Chiesa protestante Kanaky (Nuova Caledonia), otto giovani della Chiesa Evangelica Valdese del Rio de la Plata (Argentina e Uruguay) e due del Consiglio di Unità delle Chiese Indigene (Chaco-Formosa, Argentina), con il proposito di formare giovani leader attraverso uno scambio di esperienze regionali, di elaborazione di teologie in risposta al cambiamento climatico e di promozione di un momento di arricchimento e scambio delle esperienze di fede e cultura.
Il servizio stampa dell’Iglesia Valdense ha scambiato con Kiki alcune battute:
«La Cevaa è una famiglia di 35 chiese o unioni di chiese provenienti da 24 paesi. La Cevaa compie la sua missione attraverso tre linee principali, che costituiscono la sua missione:
- Missioni da tutto il mondo verso tutto il mondo.
- Evangelo per tutti gli uomini.
- Dare la parola al popolo di Dio.
Numerose attività sono organizzate anno dopo anno su questi temi: responsabilizzazione teologica, programmi missionari, scambio di persone all’interno delle chiese, formazione, borse di studio, azioni per la giustizia e i diritti umani, azioni per giovani e famiglie, informazione e comunicazione, rafforzando i legami regionali, il dialogo interreligioso, la migrazione, il miglioramento della salute, il buon governo, la gestione dei conflitti e il grande tema della pace con la Carovana femminile per la pace.
Le sfide che Cevaa deve affrontare oggi si riflettono nelle questioni affrontate dalle sue assemblee generali. Queste sono: migrazione, dialogo interreligioso, salute, famiglia. Senza trascurare le difficoltà finanziarie. La formazione, lo scambio di persone e i giovani rimangono priorità».
«La nostra comunità è divisa in 5 regioni: Europa, Africa occidentale e settentrionale, Africa centrale, Africa del Sud e Oceano Indiano, Pacifico e America Latina. Le prime 4 regioni avevano già beneficiato di seminari regionali per rafforzare i collegamenti su determinate questioni. La regione del Pacifico e l'America Latina, che comprende la chiesa protestante Ma’ohi nella Polinesia francese e la chiesa protestante Kanaky-Nuova Caledonia, ha deciso che il seminario poteva essere organizzato dalla Chiesa evangelica Valdese di Rio de la Plata».
Il tema principale del seminario è stato per l’appunto "Teologia ed ecologia". Argomento affrontato biblicamente e teologicamente, sulla base di alcuni testi, e anche in modo pratico visitando le fattorie agroecologiche (ad esempio: il Centro Emmanuel a Colonia Valdense e una fattoria a Montevideo). I vari gruppi hanno realizzato una mostra sulle particolari esperienze di ogni chiesa in materia di ecologia e buon governo della creazione; sulle teologie che sono state sviluppate nel rispettivo contesto di ogni chiesa nel campo dell’Eco-teologia; sulle sfide più urgenti che ogni chiesa ha scoperto, nei rispettivi contesti, sul buon governo della creazione.
«Mi è piaciuto il modo in cui il tema è stato sviluppato e la qualità degli espositori. Ho trovato interessante lavorare in modo teorico e pratico. Abbiamo sperimentato la realtà di ciò che viviamo ogni giorno».
«Non posso concludere senza ringraziare l'Iglesia valdense per l' accoglienza e per l'organizzazione del seminario. Un ringraziamento speciale alla moderatora, la pastora Carola Tron, nonché al pastore Hugo Armand Pilón e alla sua squadra per il successo ottenuto nell'organizzazione di questo seminario. Tutti i partecipanti sono tornati a casa molto soddisfatti»