La segretaria generale Susanna Camusso in visita alla famiglia “adottata” dalla Flai-Cgil
19 ottobre 2017
Oggi ad Aprilia l’incontro con le 5 persone che per un anno godranno del sostegno economico del sindacato dei lavoratori
Oggi ad Aprilia (Lt) la famiglia siriana “adottata” dalla Flai-Cgil, avrà la visita dei massimi vertici del sindacato. Arrivata lo scorso 29 agosto dal Libano con il progetto dei “corridoi umanitari”, la famiglia originaria di Homs – composta da mamma Majida, papà Iyad, e tre maschietti – è stata accolta ad Aprilia in una struttura gestita dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei) (promotrice dei corridoi umanitari insieme a Tavola valdese e Comunità di Sant’Egidio), ma grazie ad un accordo gode per un anno del sostegno economico della Flai-Cgil. Il protocollo “Adottiamo il futuro”, a testimonianza dell’ondata di solidarietà che ha suscitato il progetto dei “corridoi umanitari”, è stato firmato lo scorso aprile tra il sindacato dell’agroindustria e la Fcei.
Insieme alla segretaria generale Flai-Cgil, Ivana Galli, sarà presente per un momento di incontro e convivialità anche Susanna Camusso, segretaria generale della Cgil. Ad accoglierle le famiglie attualmente ospitate nel centro, le operatrici di Mediterranean Hope (Mh) – Programma rifugiati e migranti della FCEI, e Paolo Naso, coordinatore di Mh. Tra gli invitati anche Yasmin, mamma di Falak, prima beneficiaria del progetto dei corridoi umanitari, arrivata in Italia il 4 febbraio 2016.