L’Uganda, rifugio per migliaia di minori sud sudanesi
22 maggio 2017
L’organizzazione umanitaria internazionale, World Vision, stima che dal luglio 2016 circa 9.000 minori non accompagnati provenienti da Sud Sudan sono giunti in Uganda
Il numero di minori rifugiati, che dal Sud Sudan affrontano viaggi estenuanti per trovare rifugio nel vicino Uganda, sta raggiungendo il livello «sconcertante» di 10.000 persone.
A lanciare l’allarme è World Vision, che stima che dal luglio 2016 circa 9.000 minori non accompagnati sud sudanesi sono giunti in Uganda.
L’organizzazione umanitaria internazionale afferma che se il conflitto nel Sud Sudan non cesserà, entro la metà del 2017 l’Uganda potrebbe accogliere circa 10.000 minori non accompagnati.
Già lo scorso anno, l’Uganda ha registrato l’ingresso quotidiano di circa 2.000 rifugiati sud sudanesi. Di queste persone circa l’86% sono donne e bambini, secondo le cifre fornite dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Acnur).
World Vision è attualmente impegnata nella registrazione di centinaia di minori non accompagnati sud sudanesi che arrivano ogni giorno presso il più grande insediamento di rifugiati al mondo: il campo profughi di Bidi Bidi (nel nord dell’Uganda), che accoglie una popolazione di 270.000 persone.
Gilbert Kamanga, direttore di World Vision-Uganda, ha dichiarato: «Ogni giorno World Vision registra più di 100 minori separati e non accompagnati. La maggioranza di questi bambini ha visto l’uccisione dei propri genitori mentre altri si sono separati dalle loro famiglie quando i combattimenti sono scoppiati. Molti bambini hanno camminato senza mangiare per più di una settimana per giungere in Uganda. Questa è una delle peggiori forme di violenza contro i bambini. Deve finire. La pace deve prevalere nel Sud Sudan».
Finora World Vision è riuscita a dare un sostegno a più di 2.500 minori non accompagnati e a far ricongiungere circa 1000 bambini con i loro parenti.
«I bambini costituiscono la percentuale più alta di nuovi arrivi e portano il peso maggiore del conflitto in Sud Sudan», ha aggiunto Kamanga. «Nel complesso, 6.057 minori non accompagnati e bambini separati sono stati registrati nel campo profughi di Bidi Bidi, mentre 3.098 sono stati registrati presso il campo di Imvepi, nel distretto di Arua, nel nord dell’Uganda».