Sarà Lydia Posselt – trentaduenne della Chiesa evangelica luterana negli Usa (Elca) – a tenere il sermone di chiusura della prossima Assemblea generale della Federazione luterana mondiale (Flm) a Windhoek, in Namibia, il prossimo 16 maggio.
Posselt è stata scelta, “aggiudicandosi così il pulpito”, tra numerose giovani candidate e candidati pastori partecipanti al Concorso internazionale di predicazione promosso dalla Flm.
É lei la vincitrice selezionata da una giuria internazionale e votata da molti «elettori» on-line. Il concorso di predicazione era stato lanciato e ideato proprio per coinvolgere i pastori trentenni ordinati nelle 145 chiese luterane del mondo: «Sono entusiasta di essere stata scelta. L’opportunità di predicare in Namibia è un’occasione importante che mi riempie di gioia», ha dichiarato Posselt, saputo l’esito del risultato.
«Quando ho deciso di partecipare al concorso, ero pastora associata e sono stata spinta ad iscrivermi dalle persone meravigliose della comunità che mi stavano accanto: donne, pastore e predicatori, amiche e amici, colleghi», ha detto Posselt rispondendo a una domanda relativa alla sua partecipazione rivolta dalla direttora della comunicazione della Flm, Svanur Danielsonn, e pubblicata sul sito dell’organizzazione.
«Sono profondamente colpita per le preziose interpretazioni e i sermoni sviluppatisi intorno al tema scelto dagli organizzatori: quello della libertà in Cristo – ha proseguito Posselt –, l’alto numero di adesioni all’iniziativa e di sermoni inviati al concorso, di rara qualità e profondità, evidenziano quanto la Riforma sia in atto».
Posselt è stata esaminata da una giuria internazionale, sei uomini e donne, pastore/i e laici di diverse generazioni, appartenenti alla Comunione luterana. Oltre alla valutazione positiva dei giurati, Posselt ha ricevuto 6mila voti arrivati dal web.
Nella valutazione del sermone, incentrato su Galati 5: 1, 22-26 dal titolo «The Jesus Parade» e che la giuria ha premiato, la motivazione è stata: «Quello di Posselt è un discorso ben scritto e teologicamente solido, dove il tema del peccato è stato affrontato sul piano personale e sociale. Un testo che indica l’azione della chiesa e la salvezza donata da Dio guaritore e redentore. Inoltre, temi quali la responsabilità e l’autocontrollo sono emersi, così la salvezza e la libertà in Gesù Cristo, proponendo richiami importanti dedicati a Martin Lutero».
Posselt opera a tempo pieno presso la Chiesa luterana di Buckingham, Pennsylvania, negli Stati Uniti d’America e quando ha saputo la notizia di essere arrivata alle selezioni e di comparire tra i dieci finalisti al concorso: «tutta la congregazione era eccitata – ha detto Posselt –, ora che potrò comunicare di essere stata selezionata come vincitrice, spero siano orgogliosi della loro pastora».
La XII Assemblea della Federazione luterana mondiale (Flm) si terrà dal 10 al 16 maggio (2017) a Windhoek, in Namibia con il motto: «Liberati dalla grazia di Dio». Circa 800 partecipanti – tra i quali 400 delegati delle 145 chiese membro della Flm presenti in 98 paesi del mondo – parteciperanno all’evento. L’Assemblea è l’organo decisionale Flm, è la più importante e si riunisce ogni sei, o sette anni e darà indicazioni generali al lavoro della Flm e affronterà questioni concernenti la vita e la testimonianza delle chiese nel mondo. Sarà eletto il nuovo presidente e il Consiglio, che resterà in carica sino all’Assemblea successiva. La Federazione luterana mondiale, ovviamente, commemorerà il Cinquecentenario della Riforma protestante.
L’Assemblea sarà ospitata da tre chiese membro della Flm: la Chiesa evangelica luterana in Namibia, la Chiesa evangelica luterana della Repubblica della Namibia e la Chiesa evangelica luterana tedesca in Namibia.