Sarà un giovane pastore, trentenne, a tenere il sermone di chiusura al culto previsto per la XII Assemblea della Federazione Luterana Mondiale (Flm), prevista in Namibia, che si concluderà il prossimo 16 maggio.
Il nome del pastore prescelto, però, è sconosciuto. Dovrà «giocarsela» vincendo una serrata gara passando attraverso un concorso online dove dovrà pubblicare un breve video di sé stesso mentre «declama» il sermone da lui stesso elaborato, per poi essere «radiografato» dal severo giudizio di una giuria internazionale.
Il concorso online è stato lanciato e ideato dalla Federazione luterana mondiale proprio per coinvolgere, in modo simpatico e divertente, i giovani pastori ordinati nelle 145 chiese luterane del mondo facenti parte della Flm.
Un’iniziativa certamente collegata alle celebrazioni per il Cinquecentenario della Riforma, infatti il tema scelto dalla giuria organizzativa è stato: «Liberati dalla grazia di Dio».
Il concorso che decreterà il miglior pastore o pastora e la miglior predicazione, intende promuovere e dare voce, valorizzare le giovani e i pastori, ma «solamente un vincitore», sarà il prescelto.
Rigorosamente trentenne e che – ricordano gli organizzatori – dovrà seguire le orme di un autorevole è difficilmente «superabile» predecessore, niente di meno che «Martin Lutero – dice la Flm – che a trent’anni divenne professore universitario a Wittenberg e emise le 95 tesi che, di fatto, dettero avvio alla Riforma protestante». Un richiamo leggero, tanto per non gravare ulteriormente sulla già emotiva e stressante gara internazionale.
I finalisti selezionati da tutto il mondo dall’implacabile giuria internazionale provenienti dall’Argentina, dal Brasile, dalla Norvegia e dagli Stati Uniti, si sono assottigliati e sono rimasti in dieci. Ora dovranno auto-presentarsi sul web «esibendosi» con il loro sermone.
Da oggi, 16 marzo, è possibile votare i pastori e ascoltare i loro sermoni.
Fino al 30 marzo gli utenti di internet potranno votare online.
La giuria internazionale prenderà poi la sua decisione tenendo conto ovviamente dei voti on-line.
I giovani pastori erano stati invitati a elaborare il proprio sermone sul testo biblico: Galati 5: 1, 22-26.