La musica torna nel tempio valdese di Pinerolo, con la rassegna Musica al Tempio che offre momenti musicali in cui si esibiscono giovani pianisti e pianiste, offrendo un repertorio vario e accattivante.
Musica al Tempio è anche l’occasione per utilizzare, e far ascoltare al pubblico, il suono del nuovo pianoforte della chiesa valdese di Pinerolo.
Abbiamo intervistato Simone Ivaldi, musicista e organizzatore della rassegna.
Quali musicisti coinvolgerete?
«Proseguiamo sulla scia dell’ottimo successo che l’iniziativa ha avuto lo scorso anno, e quindi con le stesse idee alla base: quelle di unire l’ascolto di buona musica utilizzando gli stupendi spazi del tempio valdese di Pinerolo e la conoscenza di talenti ancora sconosciuti al momento, solo per la loro giovane età. Il mio intento è sempre quello di dare spazio a giovani musicisti, miei colleghi, amici e compagni di studi che hanno voglia e bisogno di affacciarsi al mondo del concertismo, così difficile da esplorare e in cui si fatica ad inserirsi. Musicisti che probabilmente non conoscete, ma che vi assicuro sono dei veri talenti. Frequentano l’Accademia di Musica di Pinerolo o il Conservatorio e sono pieni di entusiasmo».
Con chi sarà il prossimo appuntamento di domenica 20 novembre?
«Domenica si esibirà la giovane pianista Lucrezia Slomp. Originaria di Trento, ci siamo conosciuti all’Accademia di Musica di Pinerolo, dove condividiamo gli studi. Proporrà un programma molto interessante, ideato pensando un concerto che ha proposto anche all’Istituto Italiano di Cultura a Caracas, dove attualmente vive. Nella prima parte presenterà una sonata del compositore italiano Muzio Clementi dal titolo «Didone abbandonata», mentre nella seconda parte potremo ascoltare musiche dell’ungherese Franz Liszt, tratte dagli anni di pellegrinaggio in Italia, che compose pensando ai sonetti dei grandi poeti Petrarca e Dante».
Confermata anche la scelta dell’orario pomeridiano nei sabati e domeniche?
«Certamente. Anche questa è una sfida che l’anno scorso ci ha gratificati. La scelta è nuovamente caduta su un orario pomeridiano, solitamente le 17 del pomeriggio, dei giorni del weekend, il sabato o la domenica. Ci sembra che sia un orario che coniuga diverse necessità ed ha delle grandi potenzialità. Viene già sfruttato molto nelle città più grandi, ci piace l’idea che possa diventare una valida possibilità anche a Pinerolo e nelle valli per concerti o incontri».
Il calendario dei prossimi mesi di Musica al Tempio non è ancora definitivo.
Noi vi terremo informati e troverete maggiori informazioni anche sul sito www.pinerolovaldese.org.