Grazie a internet oggi è possibile imparare qualsiasi cosa ovunque ci si trovi, dal preparare un piatto esotico al costruire una macchina volante, passando ovviamente per l’apprendimento di lingue straniere. Il web ha permesso la costruzione di piattaforme molto efficaci in tal senso, ed Espaci Occitan ha elaborato la propria, per permettere a tutti di imparare l’occitano.
«L’iniziativa – spiega Rossella Pellerino, consulente scientifico del progetto – è nata diversi anni fa ed era pensata per gli operatori degli uffici turistici e gli insegnanti, ma abbiamo avuto delle sorprese: dai semplici appassionati a coloro che volevano recuperare le proprie radici culturali, gli iscritti sono arrivati a essere in media una cinquantina ogni anno, e non soltanto dal Piemonte, ma anche dal Veneto, dalla Lombardia e dalla Toscana. Abbiamo anche allievi dalla Francia, dal Brasile e dall’Islanda.»
Il corso è strutturato su tre livelli per approfondimento crescente, inizia a ottobre e termina intorno a Natale. Lo studente segue le lezioni e svolge gli esercizi con i propri ritmi, invia il materiale al tutor che provvede a correggere i compiti e fornire le spiegazioni specifiche del caso. È inoltre presente uno spazio virtuale nel quale studenti e insegnanti si possono ritrovare per fare conversazione e migliorare la forma scritta, mentre gli audio inclusi nella piattaforma aiutano a migliorare la pronuncia. Il tutto per 25 euro. E per i più piccoli, c’è il corso specifico per i ragazzi dagli 8 ai 13 anni.
«Rispetto ad altri corsi di lingua – prosegue Pellerino – nel nostro caso teniamo conto delle molte varianti dell’occitano, quindi ognuno può approfondire lo studio del proprio dialetto, conservandone le specificità ma migliorando grammatica e pronuncia, per questo è utile sia per chi lo capisce ma non lo parla, chi lo vuole scrivere e chi lo vuole tornare ad utilizzare attivamente».
Al termine del percorso viene rilasciato un attestato di partecipazione, durante una festa tutt’altro che virtuale. Sarà possibile reperire ogni informazione sul sito internet di Espaci Occitan.