La Chiesa evangelica luterana di Finlandia, che conta circa quattro milioni di membri, ha pubblicato alcune linee guida per i pastori secondo le quali la nuova legge nazionale – che dal 1° marzo 2017 consentirà alle coppie gay di sposarsi – «non avrà alcun effetto sui diritti dei pastori di officiare matrimoni in chiesa».
La Conferenza dei vescovi, che ha redatto le linee guida su richiesta del Sinodo generale – il più alto organo decisionale della chiesa evangelica luterana -, ha ribadito che il Manuale della Chiesa afferma che il matrimonio è tra un uomo e una donna, e questo non cambierà.
Tuttavia – l’Helsinki Times riporta – i leader ecclesiastici possono pregare con e per tutte le coppie che hanno contratto matrimoni civili. La Chiesa luterana ha fornito ai pastori anche linee guida per condurre tali preghiere.
I vescovi hanno anche insistito sul fatto che «I membri della Chiesa comprenderanno anche le coppie dello stesso sesso sposate dopo il 1° marzo 2017. Come è stato affermato in precedenza, la Chiesa è per tutti. «Le coppie dello stesso sesso sono benvenute a partecipare a tutte le attività della Chiesa e devono essere trattate come le famiglie, anche se non hanno contratto matrimonio secondo la legge della Chiesa».
Nessuna menzione viene fatta a quei pastori che ignorano le disposizioni ufficiali della chiesa e officiano matrimoni dello stesso sesso, mentre si afferma che le azioni individuali di pastori saranno valutate dalla diocesi interessata.
La Chiesa evangelica luterana è una delle due Chiese nazionali in Finlandia. L’altra è la Chiesa ortodossa finlandese.