«Predicazione e repressione» al Convegno storico della Società di Studi valdesi
30 agosto 2016
I processi e la letteratura religiosa nella tre giorni di lavori di Torre Pellice
Nei giorni dal 2 al 4 settembre ha luogo, nell’Aula sinodale di Torre Pellice, il cinquantaseiesimo convegno di studi sulla Riforma e sui movimenti religiosi in Italia a cura della Società di studi valdesi, sul tema «Predicazione e repressione. Processi e letteratura religiosa».
Il convegno parte dall’illustrazione dell’avanzamento delle ricerche su due tipi di fonti di primaria importanza per lo studio del valdismo medievale: i processi inquisitoriali e i sermoni, questi ultimi appartenenti a un più ampio corpus letterario in una forma di antico occitano alpino. Le tre sessioni in cui sono articolati i lavori riprenderanno e approfondiranno le riflessioni sulla genesi, la funzione e il significato storico di questi documenti, inquadrandoli in una più ampia prospettiva europea.
Dopo la serata inaugurale del venerdì («Parole e documenti dal passato: il Medioevo valdese»), con interventi di Marina Benedetti, Andrea Giraudo e Sergio Velluto, la mattina del sabato è dedicata al tema «Repressione: la documentazione inquisitoriale»: sotto la presidenza di Lothar Vogel, professore di Storia della Chiesa alla Facoltà valdese di Teologia, interverranno M. Benedetti («Inquisizione e valdesi: una lunga storia tra medioevo ed età moderna»), Peter Biller («Waldensians in the inquisition registers of Bibliothèque nationale de France, MSS Collection Doat 21-26»), Daniel Toti («Sulle prime Historiae di catari e valdesi: dall’unità alla diversità attraverso la repressione»), Daniela Müller («Les registres d’Inquisition comme témoignage de la persécution des Cathares») e Silvia Bertolin («Processi per stregoneria in Val d’Aosta [1398-1434]).
La seconda sessione, il sabato pomeriggio, è dedicata al tema «Predicazione: i sermoni valdesi», con la presidenza di Matteo Rivoira. Luciana Borghi Cedrini, per molti anni docente di Filologia romanza all’Università di Torino, parla su «Protostoria e storia dell’edizione dei sermoni valdesi». A seguire interventi di Andrea Giraudo, recente curatore di un volume dell’editrice Claudiana con edizione critica in lingua occitana e traduzione di sermoni dedicati all’Avvento (Questioni intorno all’edizione dei sermoni valdesi»), Patrizia Cancian («Caratteri paleografici e luoghi di produzione di manoscritti valdesi del tardo medioevo»), Lothar Vogel («Osservazioni sulla teologia dei sermoni d’Avvento»).
Domenica 4, sessione conclusiva dedicata all’argomento complessivo «Oltre le carte, oltre le Valli». Con la conduzione di Marina Benedetti discuteranno Giovanni P. Maggioni («I sermoni valdesi e la tradizione manoscritta delle raccolte di Iacopo da Varagine»), Nicole Bériou («Les deux versions du sermon sur l’Adoration des Mages à la lumière de la tradition médiévale des sermons d’Epiphanie»), Laura Gaffuri («I sermoni valdesi per il Natale, tra antico e moderno») e infine Anne Brenon («La prédication des cathares»).
Dopo ogni serie di relazioni è previsto uno spazio per la discussione. Per informazioni: Società di Studi valdesi, tel. 0121-932765; www.studivaldesi.org.