Costruire società in cui vivere senza paura e pregiudizi
04 dicembre 2015
Viaggio in Irlanda di una delegazione del Consiglio ecumenico delle chiese (Cec)
Dal 28 novembre al 1º dicembre una delegazione del Consiglio ecumenico delle chiese (Cec) ha visitato la chiesa membro d’Irlanda. Nell’ambito di questo viaggio, la delegazione ha potuto conoscere il lavoro dell’Inter Faith Center operativo presso la Città universitaria di Dublino.
L'Inter Faith Centre offre l’opportunità a giovani provenienti da diversi background religiosi di incontrarsi, di esplorare le possibilità di cooperazione interconfessionale, di sviluppare relazioni positive e significative attraverso le differenze, e di favorire la conoscenza reciproca in modo da apprezzare le altre tradizioni.
«Nel novembre 2010 il Consiglio irlandese delle chiese ha iniziato ad attuare un progetto, altamente innovativo, atto a mostrare in che modo l'interazione tra le fedi può creare un cambiamento positivo nelle città», ha spiegato Philip McKinley, cappellano della Dublin City University. Ha poi aggiunto: «Lavorando insieme come chiese e come rete di persone di altre fedi possiamo promuovere una migliore comprensione tra le denominazioni e le altre fedi, assicurando la crescita di una società basata sul rispetto, sulla dignità e sulla parità di diritti per tutti i suoi membri».
Michael Jackson, arcivescovo di Dublino, ha sottolineato: «Le comunità di fede fanno sempre più fatica a far udire la loro voce nelle società orgogliosamente secolari eppure hanno ancora un contributo importante e unico da rendere per il bene di tutti. Apprezziamo molto la decisione del Consiglio comunale di Dublino di essere aperti a conoscere e chiedere quale può essere il contributo che le comunità di fede possono portare all’integrazione».
L'arcivescovo ha aggiunto: «Attraverso l'ascolto e la comprensione noi possiamo costruire, a partire dalle nostre differenze, società in cui siamo liberi di credere e di esprimere le nostre convinzioni senza paura o pregiudizi».