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Preoccupazione per le nuove violenze a Gerusalemme

Il Consiglio ecumenico delle chiese esprime solidarietà alle chiese membro in Palestina e Israele

Il pastore Olav Fykse Tveit, segretario generale del Consiglio ecumenico delle chiese (Cec), in una lettera inviata il 19 ottobre alle chiese membro in Palestina e in Israele, ha espresso solidarietà alle chiese e i popoli di quella terra, ribadendo l’impegno del Cec per la giustizia e la pace.

«Stiamo seguendo con crescente sgomento gli eventi che stanno avvenendo in tutta la regione, soprattutto nella Città Santa di Gerusalemme, che nei nostri cuori e nelle nostre preghiere serbiamo come una città aperta che appartiene a due popoli (israeliani e palestinesi) e a tre fedi (ebraismo, cristianesimo e islam)», ha scritto Tveit.

«Continuiamo a lavorare e pregare per una pace giusta sia per i palestinesi che per gli israeliani, promuovendo il rispetto per lo status quo dei luoghi santi di Gerusalemme quale importante contributo alla riduzione delle attuali tensioni».

Tveit, chiedendo la fine delle violenze contro i figli di Dio e la fine dell’occupazione e delle ingiustizie che ostacolano la pace in Israele e Palestina, ha ribadito che non è possibile ricercare la giustizia attraverso attacchi violenti che sono strumenti «inaccettabili e controproducenti». «Per rispondere a tali attacchi occorrono misure di sicurezza equilibrate e lo Stato di diritto, non certo le esecuzioni extragiudiziali», ha aggiunto Tveit.

«Il Cec sostiene i cristiani in Terra Santa nella convinzione che l’occupazione illegale dei territori palestinesi deve finire – non come condizione preliminare per la fine della violenza, ma come base essenziale per qualsiasi pace a lungo termine, sostenibile e giusta in quella regione», ha sottolineato il segretario generale del Cec.

Richiamando la visione del «pellegrinaggio di giustizia e di pace», promosso dalla 10a Assemblea del Cec nel 2013 a Busan, Tveit si è rivolto alle chiese membro in Palestina e in Israele affermando: «ci siamo impegnati a muoverci insieme con voi su questo percorso difficile».

L’obiettivo primario del «pellegrinaggio di giustizia e di pace» per il 2016 sarà il Medio Oriente, con particolare attenzione ad Israele e Palestina.

Fonte: Cec

Foto "Jerusalem Dome of the rock BW 14" di Berthold Werner - Opera propria. Con licenza Pubblico dominio tramite Wikimedia Commons.

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