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Olav Fykse in visita al patriarca ortodosso Daniel e al presidente della Romania Johannis

In occasione dell’incontro della Commissione Fede e Costituzione presso il Monastero Caraiman

Durante l’incontro della Commissione Fede e Costituzione del Consiglio ecumenico delle chiese (Cec) svoltosi di recente in Romania, il segretario generale del Cec past. Olav Fykse Tveit è stato in visita ufficiale dal presidente rumeno Klaus Werner Johannis, e dal patriarca Daniel della Chiesa ortodossa romena.

La Commissione Fede e Costituzione si è riunita presso il Monastero Caraiman in Romania dal 17 al 24 giugno. Fanno parte della Commissione anche i rappresentanti delle chiese che non sono membro del Cec, tra cui la Chiesa cattolica romana e le Assemblee di Dio.

Nel suo colloquio con il presidente rumeno, Tveit ha espresso profondo apprezzamento per il ruolo che i cristiani romeni svolgono nella nazione e nel più vasto movimento ecumenico internazionale. Dal canto suo il presidente Johannis ha sottolineato il ruolo centrale delle Chiese e delle comunità religiose nella società rumena.

In un’intervista di Trinitas TV, la rete televisiva del patriarcato rumeno, Tveit ha espresso la sua gratitudine al Patriarca Daniel e alla sua chiesa per i contributi importanti dati al Cec, «in particolare in questo momento in cui ospitate la Commissione Fede e Costituzione impegnata in un incontro molto significativo per il Cec e per il movimento ecumenico tutto».

Commentando i suoi colloqui con il presidente e il patriarca, Tveit ha osservato: «In Romania si sta sviluppando una relazione molto sana tra Stato, Chiesa e società in una democrazia di giustizia e di pace». Secondo Tveit l’esempio della Romania può offrire un contributo molto significativo alle chiese di altri paesi per affrontare le sfide della sicurezza, dell’immigrazione e altre questioni relative alla religione.

In entrambe le riunioni, Tveit è stato accompagnato dall’arcivescovo e metropolita Nifon di Targoviste, moderatore del «Gruppo di lavoro congiunto tra la Chiesa cattolica romana e il Cec», e dall’arciprete ortodosso Daniel Buda del Cec di Ginevra.

Fonte: Cec

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