Boom di voti per Pegida a Dresda
08 giugno 2015
Nelle elezioni comunali il partito xenofobo tedesco raccoglie il 10% dei voti
Inatteso boom di voti per Pegida nelle elezioni comunali di ieri a Dresda. Il movimento, acronimo di “Patrioti europei contro l’islamizzazione dell’occidente” è nato proprio nella capitale della Sassonia circa un anno fa e si è caratterizzato per le marce in strada fissate ogni lunedì – che sono arrivate a contare fino a 25mila partecipanti – e che hanno a loro volta provocato le reazioni di larga fetta della popolazione tedesca scesa in piazza per reagire all’ondata xenofoba che ha agitato ed agita il paese.
Alcune gaffe del leader del movimento Lutz Bachmann, costretto alle dimissioni dopo la pubblicazione di alcune su foto in cui impersonava niente meno che Adolf Hitler, avevano fatto pensare ad una rapida implosione durante il 2015, e in questo esordio elettorale le stime ruotavano attorno ai 2-3 punti percentuali.
La candidata sindaco di Pegida Tatjana Festerling ha invece raccolto il 10% dei consensi, diventando un possibile ago della bilancia dopo il ballottaggio che coinvolgerà la candidata di Spd, Verdi e Linke che ha raccolto il 36% dei voti e il candidato dei liberal democratici che ne ha raccolto il 31%. Solo terzi i conservatori della Cdu di Angela Merkel.