Il Nebraska pronto ad abolire la pena di morte
27 maggio 2015
Sarebbe il primo stato repubblicano dal 1973 a eliminare la pena capitale. Il merito di un attivista dei diritti civili, figlio di un pastore protestante
Il Nebraska potrebbe diventare il primo stato Usa a maggioranza repubblicana ad abrogare la pena di morte dopo oltre 40 anni. L’ultimo fu il North Dakota nel 1973, ed ora i tempi sembrano maturi anche nello stato delle grandi pianure, ma l’esito non è ancora scontato. Perché il governatore Pete Ricketts ha già posto il proprio veto alla legge approvata la settimana scorsa dal parlamento locale, a maggioranza appunto guidato dal partito dell’elefantino, che a differenza di quanto professato a livello nazionale ha qui scelto un’altra via.
Buona parte del merito va ad una paziente ed incessante azione di stimolo e pungolo da parte del senatore Ernie Chambers, figlio di un pastore protestante, da sempre attivista dei diritti civili, ed unico rappresentante di colore dello stato, il che la dice lunga.
Eletto per la prima volta nel 1970 dopo essere stato il portavoce della comunità nera in anni di aspre battaglie, Chambers a partire dal 1973 ha presentato un disegno di legge abolizionista ogni anno., suscitando spesso le ire dei suoi colleghi.
Ma a lungo andare il suo operato ha contribuito a cambiare il clima all’interno dei palazzi del potere, fino al raggiungimento del numero di firme sufficienti per proporre la nuova norma. A questo punto però il governatore si è messo di traverso, ma il suo veto può essere superato se il parlamento voterà per altre due volte la legge con una maggioranza di almeno due terzi, Impresa ardua ma non impossibile.
Anche se dal 1997 in Nebraska nessun condannato ha compiuto l’ultimo miglio, restano una decina di condannati a morte in attesa di sentenza. Gli ultimi stati ad aver abolito la pena capitale sono stati il Maryland nel 2013, Il Connecticut nel 2012 e l’Illinois nel 2011. Sono ancora 32 gli stati Usa a prevedere la pena di morte nella propria legislazione. Stesso discorso a livello federale se si pensa al recente caso di condanna di Dzhokhar Tsarnaev, l’attentatore della maratona di Boston in Massachussetts, stato che la pena di morte l’ha abolita anni or sono, ma che deve chinare il capo davanti al governo di Washington.