A Parigi riapre il supermercato della strage di gennaio
16 marzo 2015
A due mesi dagli attentati riparte l’attività dell’HyperCacher, al cui interno furono uccise 4 persone
A oltre due mesi dagli attentati di Parigi riapre il supermercato HyperCacher di Porte de Vincennes, in cui morirono 4 persone sotto i colpi di Amedy Coulibaly. Il supermercato di prodotti kosher (kosher è l’insieme di regole religiose che governano la nutrizione degli Ebrei osservanti) ha rinnovato i dipendenti, perché alcuni sono ancora sotto shock dopo la strage e difficilmente vi torneranno a lavorare; è cambiato anche uno dei due proprietari (Patrice Walid, ferito nell’assalto, ha infatti scelto di accogliere il controverso appello di Netanyahu ed è partito per Israele). Laurent Mimoun invece è rimasto e in due mesi ha riaperto i battenti: «Era doveroso farlo. Vogliamo così sottolineare che la vita sarà sempre più forte della morte».
Il negozio è completamente ristrutturato ed è stato visitato ieri anche dal ministro degli Interni francese Bernard Cazeneuve, presente alle cerimonia insieme ad un folto pubblico che ha poi fatto la spesa, quale simbolico gesto di ripartenza. Il ministro ha visitato anche la cella frigorifera in cui il maliano Lassana Bathily, dipendente del supermercato, ha nascosto almeno 15 clienti salvandoli dalla furia dell’attentatore.